MARCIANISE. Solita approssimazione amministrativa, solito mancato rispetto delle regole, ma, questa volta, come aggravante, cè la salute dei cittadini.
Per questa ragione, il mio senso di responsabilità di amministratore, di uomo pubblico, ma, soprattutto, di cittadino che ama questa terra, mi ha imposto di presentare il ricorso al Tar. Spiega così il sindaco di Orta di Atella e consigliere provinciale dei Popolari per il Sud Angelo Brancaccio il perché del suo esposto contro la realizzazione del gassificatore a Marcianise. Vorrei capire se le castronerie amministrative che si sono tradotte, come al solito, in atti illegittimi, sono state compiute per semplice incapacità o in maniera lucida e cosciente ha spiegato Brancaccio il dubbio viene, visto il grande business che è legato al gassificatore. Questa volta, però, non siamo di fronte allincarico da dare allamico o, meglio ancora, allamica, di turno, ma lamministrazione provinciale, si assume la responsabilità di realizzare un impianto pericolosissimo per la salute dei cittadini perché ancora in fase sperimentale.
Brancaccio elenca una ad una quelle che ritiene le irregolarità più grosse e più rischiose per lincolumità dei cittadini. Nel piano provinciale per i rifiuti fatto approvare dal commissario nel febbraio del 2010 e redatto dalla Seconda Università viene esclusa categoricamente la possibilità di realizzare un qualsiasi impianto per lo smaltimento dei rifiuti nella zona Asi di Marcianise perché ritenuta area da bonificare da un punto di vista ambientale ha sottolineato Brancaccio il fatto che lo dica lUniversità tanto cara a Zinzi, ma ancora più cara per le tasche dei contribuenti visti i soldi che
L’esponente dei Popolari per il Sud conclude con un appello ai cittadini di Marcianise impegnati in una strenua lotta contro la realizzazione dellimpianto. Invito tutti gli abitanti e tutti i comitati a presentare ricorso al Tar contro la delibera del 26 novembre per i danni subiti, ha sottolineato inoltre ringrazio lavvocato Adinolfi per aver accettato il mio mandato e per la grande sensibilità dimostrata rispetto a questo problema.