RECALE. La scellerata azione di sfratto della Protezione Civile Le Aquile ad opera del sindaco Porfidia ha danneggiato non solo lassociazione di volontariato che, per vendetta politica, si è ritrovata senza una sede in poco più di ventiquattro ore ma ha leso anche tanti cittadini.
Lo afferma lassociazione Le Aquile, che aggiunge: La nostra associazione, usufruendo del contratto di comodato duso gratuito del locale sito in piazza Marianna Gadola, garantiva lapertura e la chiusura della sala daspetto delle Ferrovie dello Stato. I pendolari, in questo periodo di intenso freddo, potevano quindi usufruire di un riparo nonostante da tempo il casello ferroviario fosse senza dipendenti. Da quando il sindaco ha sfrattato
Questo concludono dal sodalizio dimostra quanto, a Recale, la politica di avversione nei confronti delle associazioni non allineate allamministrazione come i bocciofili, gli anziani e la protezione civile, non danneggia solo gli iscritti ma parte della popolazione che usufruiva delle attività o dei servizi che tali associazioni fornivano. In una città che non brilla per attività sociali e culturali, le scelte del sindaco non fanno altro che acuire lapatia.