RECALE. I consiglieri comunali Marcello Isidoro, Patrizia Vestini e Tommaso Orballo, unici esponenti dopposizione presenti durante il consiglio del 16 dicembre scorso, hanno scelto la linea dura.
Avevano già denunciato, in seduta consiliare, lirregolarità della convocazione di quel consiglio ed avevano chiesto di rinviarlo. La maggioranza, con una mossa incurante dello Statuto Comunale, ha proseguito lungo la sua strada ed i consiglieri dopposizione hanno abbandonato laula. Ci siamo quindi visti costretti a rivolgersi al Prefetto di Caserta affinchè annullasse le delibere approvate durante quel consiglio comunale, affermano dal Pdl. La seduta, rendono noto i berlusconiani, con allordine del il rendiconto di gestione, è stata convocata in seduta straordinaria urgente con meno di 24 ore danticipo, quando invece per statuto dovrebbe essere convocata in seduta ordinaria e con almeno cinque giorni di preavviso.
Isidoro Marcello, capogruppo del Pdl, poi aggiunge: Ci aspettiamo un intervento duro da parte del Prefetto. Gli amministratori non possono continuare a considerare lo Statuto Comunale come carta straccia. Se loro vivono su un pianeta dove lillegalità è impunita, li riporteremo su questa Terra dove le leggi e le regole vanno rispettate. Non possono continuare ad applicare la legge del più forte; legge secondo la quale chi ha i numeri fa quello che gli pare! Le delibere di quel consiglio sono da annullare.
Dello stesso parere Tommaso Orballo: Noi consiglieri del Pdl abbiamo sollevato la questione allinizio dei lavori consiliari. La convocazione era irregolare e si contravveniva allarticolo 21 e 23 dello Statuto. Inoltre abbiamo anche denunciato la mancanza dei documenti utili e del tempo necessario alla loro valutazione. Considerazioni che hanno trovato il favore del consigliere Patrizia Vestini che si è unita a noi nella denuncia al Prefetto. I consiglieri Gianoglio e Squeglia non erano presenti in consiglio, quindi provvederanno a denunciare in altri modi la situazione dillegalità.