SAN MARCELLINO. E chiaro che i gruppi di Carbone e Colombiano, provenienti dalla scuola del dottor Jekyll e mr. Hyde della politica, usano ogni tipo di arma in loro potere per ridurre al silenzio, alla rassegnazione e alla complicità chi tenta di opporsi al loro devastante malcostume politico.
Così, in un volantino, il candidato a sindaco de La Rosa Giovanni Cacciapuoti. La forza elettorale di questi personaggi continua Cacciapuoti non deriva dalla loro capacità di risolvere i problemi della gente ma dalla loro abilità diabolica di legare tutti. Per tutti intendiamo la maggioranza dei senza lavoro, degli operai, professionisti, commercianti, impiegati, imprenditori e di tanta povera gente che, a causa di un destino infame e di ingiustizie sociali, è stata costretta a vendersi lunica cosa che un essere umano non dovrebbe mai essere costretto a vendere: la propria dignità. Se noi cittadini non diamo un taglio netto a questo modo di fare e intendere la politica e continueremo a farci legare come salami, questi personaggi si sentiranno autorizzati a mettere il nostro prezzo su un cartellino. Questa squallida politica ha sprecato le sue energie per rendere noi cittadini muti, indifferenti e impotenti invece di impegnarle alla difesa dellambiente, della raccolta differenziata, della cultura della legalità, degli interventi di ordinaria amministrazione per la viabilità, fogne, illuminazione, ecc. Tutto ciò è stato anche favorito dalla minoranza Ancora Bilancia che, liberamente, invece di opporsi e informare i cittadini dellinoperosità dellattuale maggioranza, è stata sua silenziosa complice. Lunico, di tutto il gruppo Bilancia, il consigliere di opposizione DAngiolella, che ha tentato di fare il suo dovere denunciando il marciume politico, è stato prima censurato, poi isolato e infine messo alla porta. A questi macellai della politica riteniamo che alle prossime elezioni di primavera debba essere revocato il consenso. Per fare questo abbiamo larma letale che ci offre il nostro sistema democratico: il voto. Un paese diviso in lecca-Carbone, lecca-Colombiano, rassegnati e indifferenti, non ha avvenire. Una grande, nuova, migliore San Marcellino è possibile costruirla solo se la maggioranza di noi cittadini deciderà di avviare un nuovo corso politico, fatto di legalità, trasparenza, meritocrazia. Edifficile, lo sappiamo bene, ma è un sogno realizzabile. Da dove bisogna cominciare? Intanto, cominciamo a rimuovere queste macerie.