SANTA MARIA CV. Gaetano Rauso torna ad attaccare i componenti della coalizione dellex sindaco Giucidicianni per il tentativo di trovare cavilli burocratici dopo le dimissioni in massa di 16 consiglieri che hanno determinato lo scioglimento del Consiglio.
Stanno cercando dice Rauso di inficiare le dimissioni presentate contestualmente dalla maggioranza dei consiglieri facenti parte del Consiglio Comunale di Santa Maria Capua Vetere, adducendo assurdi vizi di forma che non hanno alcun valore di fronte alla volontà, chiaramente espressa, di mandare a casa questo Sindaco e la sua accolita. È assurdo che si abbia questo cattivo gusto e che cerchino di aggrapparsi a speranze vacue e contrarie ad ogni buonsenso. Come si può ottenere che il Prefetto consideri nullo un documento che è chiaramente espressione di una volontà incontestabile? E come si può pensare che coloro i quali hanno firmato le dimissioni facciano marcia indietro e non rinnovino la loro espressione di volontà, nel caso si ritenessero nulle le dimissioni? Forse si pensa di usare qualche metodo di convincimento efficace a far si che qualcuno, come già lamentato, possa recedere dal suo intento. O forse si vuol ritardare la nomina del Commissario prefettizio al fine di fare qualche altro affare in extremis? Chi vivrà vedrà, certo è che se avvenisse una cosa del genere si perderebbe ogni certezza del diritto, della legalità e della correttezza delle procedure previste dalla Legge. Sarebbe una vergogna che metterebbe la nostra città alla berlina di fronte allopinione pubblica nazionale. Ma forse ci siamo abituati; con questi politicanti non cè niente da meravigliarsi.