SPARANISE. Prosegue con successo la vasta operazione di controllo del territorio e di contrasto allimmigrazione clandestina messa a punto dai carabinieri.
La task force mista, composta dai carabinieri della stazione di Sparanise ai comandi del maresciallo Pierfrancesco Bardi e dal personale dellAsl di Caserta, ha ottenuto un nuovo brillante risultato con larresto di un cittadino extracomunitario di origine marocchina E.M., classe 1982.
Gli uomini della Benemerita, alle prese con i controlli sugli affitti delle abitazioni occupate da extracomunitari, dopo la zona del centro storico si sono spostati nel quartiere periferico di via San Vito dove, alla richiesta delle generalità, il cittadino nordafricano fermato non ha fornito anche i documenti necessari che gli potessero consentire il soggiorno in suolo italico. Cosi, dopo gli opportuni controlli, si è scoperto che su di lui gravava un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato Italiano disposto lo scorso mese di settembre dalla Prefettura di Roma. A quel punto gli uomini di Bardi, su disposizione del magistrato di turno, hanno tradotto lextracomunitario presso la casa circondariale di San Tammaro dove in giornata si è tenuto il processo per direttissima. I carabinieri hanno poi provveduto ad inoltrare copia dellinformativa alla Guardia di Finanza di Capua per valutare eventuali reati finanziari di evasione fiscale e omessa registrazione del contratto di affitto, mentre il personale dellunità operativa di prevenzione collettiva dellAsl di Caserta, dopo un sopralluogo igienico sanitario, ha provveduto a svolgere le opportune verifiche sullo stato di agibilità igienico sanitario.
Un plauso allennesima operazione messa a segno dai Carabinieri della locale stazione, viene dal sindaco Mariano Sorvillo, il quale ha dichiarato: La guardia è sempre alta e vigile e le azioni portate avanti in primis dai carabinieri, ma anche dai vigili urbani e dal personale dellAsl, per la sicurezza dei cittadini si stanno dimostrando efficaci. Anche questa operazione si inquadra nel programma di prevenzione e contrasto alla immigrazione clandestina messo a punto da questa amministrazione comunale e le forze di polizia locali che, ancora una volta hanno brillato per efficienza e capacità nel saper dare risposte concrete al territorio. Ripeto quanto già detto nelle precedenti occasioni: la legalità si può difendere solo con i fatti.