SUCCIVO. Nella sua macelleria-salumeria di Corso Sicilia, a Succivo, aveva creato un sistema per bypassare il contatore della corrente elettrica riuscendo a non farvi transitare addirittura l85% della energia elettrica consumata, con grave danno per lEnel.
A finire agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio con rito direttissimo, con laccusa di furto di energia elettrica, il titolare dellesercizio commerciale. A scoprire il trucco i carabinieri della stazione di SantArpino in collaborazione con unapposita squadra messa a disposizione dalla stessa Enel. I furti di energia elettrica sono oggetto quotidiano della cronaca nera locale. Lo scorso anno, infatti, sono stati poco meno di duecento le persone arrestate o denunziate in tutto lagro aversano per questo tipo di reato.