SUCCIVO. Assolto dallaccusa di invasione arbitraria di terreni lex presidente della locale squadra di calcio Aniello Lampitelli.
Il dirigente, nonché noto imprenditore della zona, fu coinvolto in una vicenda penale proprio nella sua qualità di presidente della squadra del Succivo, in merito allutilizzo del campo Papa Graziani, La struttura, appartenente agli eredi della famiglia Migliaccio, da tempo viene utilizzata dalla squadra cittadina per disputare le gare del campionato della categoria dilettanti.
Alcuni anni fa, a seguito di una vicenda ereditaria, la struttura divenne di proprietà di due famiglie diverse. Una di esse ne rivendicò legittimamente il possesso ed a seguito di un giudizio civile i proprietari, con il ricorso allufficiale giudiziario, vennero immessi nella proprietà di una parte del campo. Logicamente lindisponibilità dellintera struttura avrebbe determinato linutilizzabilità del campo sportivo con il relativo blocco del campionato. Per cui la società, nel 2004, guidata in qualità di presidente proprio da Lampitelli, continuò ad usare lo stadio e a disputare regolarmente le partite di calcio. Da qui la denuncia per occupazione ed invasione abusiva del terreno.
Un processo, quello che lo ha riguardato, che dura da qualche anno e che lo ha visto uscire assolto laltro giorno. Infatti, il giudice monocratico di Aversa, accogliendo una questione preliminare avanzata dalla difesa rappresentata dallavvocato Enzo Guida, ha rilevato un difetto procedurale nella querela sporta dalle persone offese, determinando quindi lestinzione del processo e la sostanziale assoluzione dellimputato.