AVERSA. Vincenzo Lanzetta, Giampaolo Dello Vicario e Luciano Luciano. Sono questi i tre assessori del Popolo della Libertà che, nei prossimi giorni, potrebbero lasciare lesecutivo guidata dal sindaco Mimmo Ciaramella per far posto ad altrettanti pretendenti.
Potrebbero sostituirli, nellordine: Carlo Amoroso, Michele Galluccio e Mario Tozzi. Questa la richiesta giunta dalla riunione del gruppo consiliare pidiellino con il sindaco e il coordinatore cittadino Nicola Golia. In particolare, cè chi ha fatto notare che per quanto riguarda Lanzetta il Pdl avrebbe occupato con il ginecologo aversano quel posto da liberare in caso di necessità; per quanto riguarda Dello Vicario, invece, lex alleanzino avrebbe promesso, nel mese di febbraio del 2010, al momento di decidere le candidature per le provinciali, che avrebbe lasciato la propria poltrona in caso di elezione allamministrazione provinciale: una promessa che avrebbe dimenticato; per Luciano, infine, levidenza di aver fatto lassessore per tanti anni; da qui la richiesta avanzata dagli altri consiglieri a Ciaramella di affidargli come consigliere comunale (Luciano è, comunque, il primo dei non eletti ed entrerebbe in Consiglio al posto del suo successore) la delega allambiente, dove ha ben operato in questi anni.
Elia Barbato, da parte sua, avrebbe chiesto (dopo aver già ottenuto il difensore civico e la candidatura alle ultime elezioni provinciali) di ottenere la delega ai lavori pubblici. Uneventualità che non trova assolutamente daccordo lassessore Isidoro Orabona al quale andrà (unica certezza) la delega ai lavori pubblici che fu di Rino Rotunno.
Ultimo pezzo del puzzle, quello rappresentato dalla delega alle attività complesse, dovrebbe andare a posto con lattribuzione a Fiore Palmieri, dei Popolari Normanni, quale consigliere comunale delegato. La prossima puntata a venerdì sera, quando ci sarà lennesimo incontro tra i consiglieri comunali pidiellini.