AVERSA. Su Italia1 ripartono “Le Iene” e si riaccende la polemica sulla “regolarità” delle strisce blu tracciate sulla carreggiata.
“Noi lo stiamo dicendo da mesi le strisce blu tracciate sulla carreggiata sono illegali e le multe comminate a chi non paga il ticket sono nulle. Facendo ricorso sicuramente verranno annullate, specialmente se il ricorso sarà accompagnato dalla prova fotografica”. Commenta così Giuseppe Oliva, presidente del comitato Strisce Blu, il servizio messo in onda nella serata di mercoledì 23 dalle Iene, che hanno verificato la situazione dei parcheggi a pagamento presenti nella città di Milano che, come accade ad Aversa, è dipinta di blu. “Il codice della strada parla chiaro”, hanno tre avvocati specializzati nel settore. “Come hanno chiarito gli esperti, – commenta Oliva – il codice della strada non vieta il parcheggio delle autovetture sulla carreggiata ma la presenza di strisce blu sulla carreggiata”.
Secondo i tre avvocati a determinarlo è l’articolo 7 comma 6 che ne fa espresso divieto, precisando inoltre che le autovetture eventualmente parcheggiate, nelle strisce bianche, sulla carreggiata non debbano creare ostacolo allo scorrimento del traffico”. “E’ quanto noi stiamo dicendo da mesi. – ribadisce Oliva – E invitiamo i cittadini a fare ricorso, proprio come affermato dai tre esperti intervistati nel servizio delle Iene”. “Naturalmente, come confermato dai tre avvocati, per farlo bisogna – continua il presidente del comitato – non pagare le mini-multe lasciate dagli ausiliari sul parabrezza ma aspettare che arrivi a casa la notifica della contravvenzione”.
“Facendo ricorso si vince”, aggiunge Oliva, ribadendo quanto affermato a fine servizio dagli avvocati Marco Casale, Mariangelo Rana e Salvatore Oliva. “Del resto, – conclude Oliva – che le strisce blu non si possano tracciare sulla carreggiata è noto anche all’amministrazione comunale che, effettuando la ristrutturazione di viale Kennedy, ha provveduto a realizzare apposite aree di sosta rientranti rispetto alla carreggiata e a evidenziare il divieto di sosta sulla carreggiata con la segnaletica specifica”.
