CASTEL MORRONE. E partita nella giornata di martedì 8 febbraio la distribuzione delle compostiere domestiche che permetteranno a circa 200 nuclei familiari di Castel Morrone di non conferire la frazione umida degli scarti di cucina, risparmiando così il 10% dellimposta sulla Tarsu e che darà la possibilità, …
…agli utilizzatori di questa pratica, di produrre nel contempo del compost per i propri giardini. Iniziativa quella posta in essere dallAssessorato allEcologia ed Ambiente retto da Giuseppina Chirico che viene riproposta a distanza di circa tre anni dalla prima quando furono consegnate in comodato duso circa 100 pattumiere biologiche.
Con la consegna di altre 200 compostiere, commenta la Chirico che vanno ad aggiungersi alle 100 già consegnate circa tre anni fa, cercheremo di incrementare maggiormente la percentuale di raccolta differenziata. Sicuramente in Provincia di Caserta siamo uno dei Comuni dove si è cercati di dare il massimo impulso alla pratica del compostaggio domestico, strumento utile per diminuire i conferimenti a discarica e contestualmente per diminuire i costi a carico dellEnte aumentando anche la percentuale di differenziata.
Unamministrazione, quella guidata dal primo cittadino Pietro Riello, che ha fatto della raccolta differenziata un vero cavallo di battaglia e che, nonostante le continue emergenze che hanno interessato e che interessano attualmente la Provincia di Caserta ed in generale la Regione Campania, ha dato tra le colline tifatine degli ottimi risultati, ottenuti anche grazie alla diligenza dei cittadini morronesi.