NAPOLI. Il Consiglio Regionale della Campania a maggioranza (55 presenti, 37 favorevoli, 18 contrari), con il voto contrario dei gruppi dellopposizione, ha approvato il bilancio di previsione 2011, legge finanziaria e bilancio pluriennale di previsione triennio 2011-2013.
Il provvedimento è passatp con lapprovazione a maggioranza della questione di fiducia posta sul provvedimento dal presidente Stefano Caldoro. Su iniziativa del capogruppo di “Caldoro presidente”, Gennaro Salvatore, condivisa da tutte le forze politiche, il voto sulla questione di fiducia è stato anticipato alle ore 20,45 (era previsto, inizialmente, per le ore 23) per dare la possibilità di guardare la gara tra Milan e Napoli.
Soddisfazione espressa dal prresidente del Consiglio Regionale della Campania, Paolo Romano: Nonostante le note difficoltà finanziarie e la necessità di dover ricorrere ad una manovra soprattutto correttiva, il Bilancio mette in campo tutti gli strumenti necessari al buon funzionamento dellistituzione consiliare e della Regione, ha sottolineato lesponente del Pdl, che poi ha aggiunto: Ringrazio tutti i gruppi consiliari che, con senso di responsabilità istituzionale, hanno consentito, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo, lapprovazione di un provvedimento, mai come questa volta, complesso e difficile e che ha richiesto il ricorso a meccanismi e strumenti nuovi, come quello del voto di fiducia, voluti nel nostro Statuto dalla passata legislatura. Credo ha concluso il presidente Romano – che, al di là dei contenuti del dibattito politico e delle considerazioni di merito, il Consiglio regionale abbia in ogni caso superato bene questo primo e significativo banco di prova.
Positivo anche il commento dellassessore al bilancio Gaetano Giancane: il confronto in Consiglio è stato prezioso e il fatto che sia stata posta la fiducia sul Bilancio non significa che nel futuro non si possa dare le risposte auspicate mediante unaltra legge che intervenga sulle diverse problematiche sono state sollevate e che, in questo Bilancio di rigore e di risanamento dei conti, non hanno potuto trovare adeguata soddisfazione.
Il testo approvato in Commissione, recepito e successivamente completato dallEsecutivo regionale, rappresenta la giusta sintesi tra le varie proposte delle forze politiche, fondate sulle diverse realtà territoriali della Campania ha commentato il Presidente della Commissione regionale Bilancio, Massimo Grimaldi (Nuovo Psi-Caldoro Presidente) che ha aggiunto: Rigore ma anche sviluppo, sostenuto con un miliardo e quattrocento milioni di euro di fondi strutturali, sono le due direttrici che hanno guidato il nostro lavoro per lapprovazione del bilancio; inoltre, il sostegno alle famiglie, il bonus bebè ed alle madri lavoratrici, in una regione in cui una donna su due è disoccupata, testimoniano lattenzione di questo governo regionale e di questa maggioranza alle fasce deboli della società, che non vanno assistite, ma sostenute in un percorso di crescita consapevole ed autonomo. La linea del rigore-conclude Grimaldi non è stata solo predicata, ma applicata concretamente, a partire dalle Istituzioni. E mi riferisco ai tagli alle auto blu e delle indennità dei Consiglieri.
Con questa finanziaria la Campania fa un passo avanti verso un sistema sanitario più vicino ai pazienti e alle loro esigenze. Con queste parole Luigi Cobellis, capogruppo Udc in Regione, ha commentato le norme inserite in finanziaria e che riguardano il sistema sanitario regionale. Particolare soddisfazione Cobellis ha espresso per la norma che autorizza la Giunta ad aumentare fino a nove il numero delle Asl campane, che attualmente sono sette. Questa norma risponde alla necessità di rendere il sistema sanitario più capillare e vicino ai territori. Penso in particolare alla provincia di Salerno che, con un territorio così grande e complesso, ha bisogno di un’organizzazione più radicata e quindi più capace di rispondere alle diverse esigenze. Noi lavoreremo perché si arrivi alla istituzione della seconda Asl salernitana. È un obiettivo di buona sanità che, come forza di governo in Regione, perseguiremo con determinazione. Cobellis ha poi espresso grande apprezzamento per il recepimento di un emendamento a sua firma attraverso il quale viene rimodulata l’assegnazione del personale medico nelle zone disagiate. Questo intervento garantirà maggiore continuità nell’assistenza proprio nelle zone che più ne hanno bisogno. – ha spiegato Cobellis – In particolare le aree montane vedranno un significativo aumento del personale medico di guardia. Si tratta di un passo in avanti importante per garantire l’effettivo diritto alla salute e alle cure anche per i cittadini delle zone più impervie della Campania.