CASERTA. Il Circolo di Generazione Italia di Caserta è nato circa 6 mesi fa da un gruppo di giovani professionisti casertani tra i 30 ed i 40 anni che, autofinanziandosi, hanno cominciato a costruire a Caserta un’alternativa alla politica esistente che parta dal basso.
Dal 13 febbraio, in seguito al Congresso Nazionale di Futuro e Libertà per l’Italia sono confluiti nel Circolo di Caserta di Fli.
“Il nostro proposito – dicono i giovani finiani – per il prossimo futuro ed in particolare per le prossime comunali è di impegnarci, come abbiamo fatto fino a questo momento, per trasmettere a tutti i cittadini di Caserta lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di partecipazione che ci ha mosso nell’intraprendere questa impresa. La funzione del Circolo è e sarà organizzativa e propulsiva del movimento di Fli a Caserta e non si limiterà alle prossime elezioni comunali, ma organizzerà iniziative per promuovere un rinnovato impegno nella politica in particolare presso coloro che le vicende di questi ultimi anni vi hanno fatto disaffezionare. Vogliamo proporre una politica a livello cittadino che non sia fine a se stessa ma che sia portatrice di buone idee. Partiremo dal merito che è uno dei principi portanti del movimento di Fli per avviare il nostro progetto. Per questo motivo faremo sì che gli incarichi e le candidature all’interno del partito siano assegnate in base alle reali capacità, e non in base a logiche poco comprensibili o peggio eticamente scorrette. Questo sarà il nostro biglietto da visita nei confronti di tutti coloro che vorranno partecipare al progetto di Fli a Caserta”.
“Lo scorso dicembre – continuano – siamo stati impegnati nella raccolta firme per il manifesto nazionale di Fli raccogliendone più di 250 in due settimane di attività caratterizzate purtroppo da pioggia e freddo; tali condizioni climatiche, tuttavia, non hanno scoraggiato le persone a sostare presso il nostro gazebo, dialogando un po’ con noi e dimostrando il loro consenso ai principi di cui al manifesto ed alla lotta politica di Gianfranco Fini. In particolare ciò che abbiamo riscontrato in coloro che si avvicinavano al nostro gazebo era un forte 
malessere. Nei meno giovani era il disagio per il figlio disoccupato, o per il figlio costretto ad emigrare al nord o all’estero per riuscire a realizzarsi. Nei più giovani amarezza e disillusione. Quello che però inaspettatamente abbiamo trovato in alcuni è che, nonostante tutto avevano una grande speranza nel cambiamento e nelle nuove generazioni. I più ci hanno anche incoraggiato ad andare avanti ed è stato questo per noi il premio più sentito”.
L’attività ha beneficiato del contributo di tutti i colleghi iscritti al Circolo, anima e corpo dell’organizzazione, tra cui Roberto Enea, Alessio Dell’Aquila, Antonio Della Peruta, Maria Rosaria Ferraro, Chiara Guerriero, Emilio Ioviero, Simone Lepore, Carmela Lieto, Gemma Marsocci, Fabio Mastroianni, Marco Mastroianni, Maurizio Mazzei, Guglielmo Pepe, Gianfranco Tedeschi. Senza contare il sostegno di tutti gli altri iscritti che per motivi di tempo spesso non possono essere con noi, e di tutti i sostenitori che hanno firmato e firmeranno a Caserta il manifesto di Fli.
“Noi tutti del circolo – concludono – non vogliamo rinchiuderci nelle sede ma stare tra la gente. Perché riteniamo sia questa la parte più bella del fare politica, quella vera. Nei prossimi giorni organizzeremo dei gazebo per la raccolta delle firme di adesione al manifesto per Caserta. Per comunicare con potete utilizzare la nostra pagina su Facebook ed a breve realizzeremo il blog del nostro circolo. La mail del circolo è flicaserta@gmail.com per chi volesse contattarci”.
