CASERTA. In questi giorni ho ricevuto molte segnalazioni, proposte, richieste di intervento su un tema che considero il misuratore del grado di civiltà di una città, quello del welfare e in particolare il tema della disabilità.
Le persone diversamente abili e le loro famiglie si sentono sole, credono di essere solo un peso per chi, come il Comune, ha il dovere di sostenerle. Lamentano la mancanza di associazioni, di corsi di formazione e chiedono un coraggioso cambiamento. Nel nuovo post sul suo blog www.carlomarino.it, il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, rilancia le proposte per il sostegno alle fasce deboli.
La nuova amministrazione comunale scrive deve affrontare seriamente i problemi dei disabili, innanzitutto con un programma fattibile e ben scadenzato di abbattimento delle barriere architettoniche, non solo nelle strutture pubbliche, ma anche in quelle private. Inoltre, nel percorso di elaborazione del programma di governo che stiamo realizzando con la cittadinanza, abbiamo già idee chiare: eliminare gli sprechi che ci sono oggi nella pubblica amministrazione e concentrare quelle risorse sui capitoli del welfare e della tutela dei diversamente abili.
Carlo Marino indica anche gli obiettivi da raggiungere sul tema: Innanzitutto dobbiamo dar vita a un nuovo sistema di accompagnamento a scuola dei ragazzi disabili, dobbiamo supportare il lavoro meritevole delle realtà che operano sul territorio e rilanciare il sistema delle cooperative, che tuttavia dovranno avere una concezione, un ruolo diverso e non dovranno più occupare spazi, come talvolta accaduto, solo per dare risposte clientelari. I fondi in ambito sociale conclude non vanno più usati come in passato, li ripenseremo alla luce delle nuove esigenze che manifestano i disabili, i loro parenti e gli operatori.