CESA. La Giovane Italia di Cesa chiede allamministrazione di intitolare una strada al professor Francesco Franco Migliaccio.
Noi riconosciamo benissimo i meriti, l’importanza, del nostro beneamato professore. affermano i giovani del Pdl Egli era una figura di spicco e un orgoglio per tutta la nostra comunità. Con il suo sapere, negli anni messo a servizio dei giovani dell’agro aversano, e con le sue meravigliose qualità umane è stato un modello da seguire, uno sprone a migliorarsi e una figura da emulare. Persone come lui sono valorizzate troppo poco per la nostra società consumistica ed è per questo che noi della Giovane Italia chiediamo all’amministrazione comunale, sempre nei limiti del possibile, che la figura del professore venga adeguatamente valorizzata intitolando una strada cittadina alla memoria del professor Migliaccio. In questo modo speriamo di tenere sempre viva la sua figura nel tempo, traendo da essa ispirazione nel lavoro, nello studio e nella vita.
Il vicecoordinatore Francesco Salvatore Coniglio commenta: Il professor Migliaccio ci ha lasciati facendo la cosa che più amava fare: insegnare ai suoi ragazzi, perché lui era come noi. Aveva la curiosità di un ragazzino, che lo spingeva a cercare di capire il mondo con gli occhi della razionalità, approfondendo già le sue vastissime conoscenze. In più, oltre ad insegnarci tutte le materie che poteva, io ero un suo studente, ci ha insegnato anche la cosa più importante: la conoscenza non è nulla se non messa a disposizione degli altri. Lui era un grande professore, un grande uomo e un grande amico. Era il volto umano della scienza. Metteva a disposizione tutta la sua persona ai ragazzi. E’ stato un grande.
Il coordinatore Antonio Borzacchiello aggiunge: Ci aspettiamo che la sua figura del professor Migliaccio sia valorizzata e attendiamo con ansia una risposta alla nostra proposta dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo De Angelis.