LONDRA. Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, potrà essere estradato in Svezia. Lo ha stabilito il tribunale di Londra …
… che ha accolto la richiesta dei procuratori svedesi che vogliono interrogarlo dopo la denuncia di abusi sessuali nei confronti di due donne avvenuti durante una breve visita nel Paese scandinavo la scorsa estate. Mentre prosegue la sua battaglia contro l’estradizione il fondatore di WikiLeaks – che ha già annunciato l’intenzione di fare appello contro la decisione – si trova in libertà provvisoria su cauzione.
Gli avvocati difensori temono che il loro assistito, qualora venisse dato corso all’estradizione, possa essere consegnato dalla Svezia agli Stati Uniti, dove è in atto un’indagine per decidere se l’uomo possa essere ritenuto responsabile di aver divulgato informazioni riservate.
Assange ha accolto impassibile il verdetto a braccia conserte. Nel corso dell’udienza, il giudice Howard Riddle ha smontato punto per punto i capisaldi della difesa dell’australiano.