ROMA.Spuntano nuovi elementi sul caso Ruby, ovvero l’inchiesta sui presunti festini ad Arcore che vede indagato il premier Berlusconi con l’accusa di concussione e prostituzione minorile.
Quindici faldoni sono stati depositati la scorsa settimana dalla procura di Milano, in aggiunto ai carteggi già noti. In alcuni stralci, pubblicati dai quotidiani, si parla di bonifici per 400mila euro ad altre 12 ragazze, nonché di assegni a Lele Mora e da questi ad Emilio Fede, anche loro indagati. Poi intercettazioni ed sms degli stessi Mora e Fede, oltre che dell’altra indagata Nicole Minetti, consigliera regionale della Lombardia, e delle ragazze che abitavano nel condominio dell’Olgettina.
Emerge, dai nuovi carteggi, un quadro di invidie, recriminazioni e sospetti nei confronti del presidente del Consiglio e dei suoi legali da parte di alcune ragazze, che sembrerebbero pronte a ricattare. Ad esempio, Iris Bernardi, altra minorenne che avrebbe frequentato Arcore nel periodo a cui fa riferimento l’inchiesta, in un sms inviato ad un’amica scrive: “Siamo sputtanate a vita…ma noi abbiamo il coltello dalla parte del manico”.
Le ragazze, nelle intercettazioni, parlerebbero di quattro ulteriori feste ad Arcore (25 ottobre, 7 e 22 novembre, 19 dicembre) rispetto a quelle citate nel mandato a comparire, per il 6 aprile, a Berlusconi e Minetti. Due ragazze, infatti, dicono: “Quando siamo noi fa le 4 tutte le notti. Non dorme perché sta tutta la notte lì così con noi una e un’altra. Lì ci sono ragazze di 20 anni che erano distrutte, erano morte, io uguale e anche di più perchè ce ne ho di più, e ce ne ho (di anni) quarantacinque meno di lui”.
Repubblica indica una foto in bianco e nero, scattata da una delle ragazze, che riprenderebbe la stanza di Berlusconi adArcore, mentre altri giornali indicano messaggi in cui si parla di analisi del sangue. “Globuli bianchi a posto, non abbiamo nessun Aids. Se avevo dubbi? Mah, sai, quando uno va a letto con 80 donne, non si sa mai”, scrive una ragazza. Un’altra, scrive il Corriere della Sera, è più esplicita: “Oltre che per le palle bisogna prenderlo per il coso… Domani se è aperto vado in un sexy shop e prendo un pò di cose per me e te: più tr… siamo più bene ci vorrà”.
E poi i soldi. Si parla di movimenti di un conto personale di Berlusconi al Monte dei Paschi da cui risultano bonifici per 406mila euro a 12 ragazze, tra le quali una sola era già emersa nell’indagine.E, ancora,tre assegni da 100mila euro passati dai conti del premier, attraverso il suo commercialista Giuseppe Spinelli, a Mora, il quale dopo ogni versamento avrebbe a sua volta versato 50mila euro a Fede. Sul motivo di questo giro di assegni, Berlusconi in un videomessaggio ha parlato “un prestito” a Mora. Mentre Fede hadetto che quei soldinon erano una “cresta” ma la restituzione di un prestito che Fede aveva a suo tempo fatto all’agente dei vip.
Nelle carte anche alcuni passaggi dell’interrogatorio a Nicole Minetti, la quale ha rivelato di aver avuto una relazione sentimentale con Berlusconi. L’ex igienista dentale del premier dice ai magistrati: “Mi è capitato di fermarmi a dormire avendo con il presidente un rapporto di intimità. So che altre ragazze si fermavano ad Arcore, ma sinceramente non so perché ciò avvenisse”.
Alcuni quotidiani riferiscono anche di commenti che Berlusconi, venerdì a Montecitorio, avrebbe fatto parlando con alcune deputate del Pdl: avrebbe definito Ruby “pazza e visionaria”. E avrebbe detto lui stesso di temere altre “rivelazioni a puntata” dal momento che la giovane marocchina avrebbe raccontato ai pm di aver visto a casa sua i ministri Carfagna e Gelmini, con Belen Rodriguez, “che ballavano nude”. Il presidente del Consiglio si sarebbe chiesto: “Vi sembra possibile? Tra l’altro la Gelmini in quel periodo era incinta, aveva un pancione così”.