Trasportava abusivamente rifiuti ferrosi: arrestato dalla polizia

di Redazione

 MADDALONI. Nella mattina di giovedì, gli agenti del commissariato di Maddaloni, a bordo di un’auto “civetta”, nel corso di uno specifico servizio di contrasto alla criminalità diffusa ed ambientale, …

… notavano transitare in via Massa, a Maddaloni, un veicolo Apecar Piaggio, trasportante sul cassone scoperto un ingente quantitativo di rifiuti ferrosi. I poliziotti, insospettiti sia dalla tipologia di materiale che dalla vicinanza a luoghi normalmente oggetto di scarico incontrollato di rifiuti, decidevano di effettuare un controllo al veicolo suindicato.

Alla richiesta degli agenti, il conducente I.A., 47 anni, di Maddaloni, non esibiva alcuna documentazione giustificante il trasporto dei suindicati rifiuti, né poteva fornire legittime indicazioni sul luogo dove intendesse scaricare detto materiale. Gli agenti effettuavano, quindi, un’accurata verifica del materiale trasportato, constatando la presenza di una decina di spezzoni dalla lunghezza di circa due metri ognuno di pali in ferro, normalmente utilizzati per l’illuminazione pubblica, diversi metri quadri di reticolati zincati dismessi, nonché alcuni barattoli usati di vernice, sia liquida che spray e solventi.

Constatata la presenza di rifiuti speciali e pericolosi e la conseguente violazione alla normativa prevista per il contrasto all’emergenza rifiuti nella Regione Campania, i poliziotti dichiaravano in stato di arresto il 47enne, che, oltretutto, da controlli alla banca dati interforze è risultato gravato da numerosi precedenti e procedevano al sequestro sia del materiale ferroso che del veicolo utilizzato per il trasporto, per il quale sarà avviato l’iter della confisca, sempre ai sensi della succitata normativa emergenziale.

L’uomo veniva poi sanzionato anche amministrativamente in quanto il mezzo in sequestro era privo dell’assicurazione obbligatoria. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del commissariato, in attesa del giudizio direttissimo, in programma nella mattinata di venerdì.

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