PORTICO. Picchia la madre con un bastone e il padre lo spara a braccio, poi si presenta allospedale dicendo che la ferita se lera procurata mentre puliva una pistola.
E successo nel pomeriggio di venerdì 18 febbraio quando B.S., 34enne residente a Portico, arrivava in ospedale, a Marcianise, con una ferita darma da fuoco allavambraccio destro, riferendo di essersi sparato accidentalmente nella serata precedente presso la propria abitazione, mentre eseguiva la pulizia di una pistola illegalmente detenuta dal padre convivente, B.L., di 79 anni.
Sul caso indagavano i carabinieri della stazione di Macerata Campania, poco convinti della versione fornita dal ferito. Infatti, le cose erano andate ben diversamente. Lanziano aveva volontariamente esploso il colpo di pistola contro il figlio, responsabile, a suo dire, di aver aggredito con un bastone la propria madre per futili motivi. Nellabitazione dellanziano padre venivano rinvenute diverse armi e munizioni illegalmente detenute e occultate in un armadio della camera da letto. Si trattava di: una pistola calibro 7.65 munita di caricatore con 44 cartucce; una pistola modello Gamo calibro 4,5, munita di caricatore e con 500 cartucce; un fucile Beretta calibro 12 con 23 cartucce.
Il 79enne veniva quindi sottoposto a fermo, con laccusa di tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizioni, e associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.