SPARANISE. Sono terminati giovedì, con un giorno di anticipo rispetto alla tabella prevista, i lavori di riparazione della voragine apertasi in via Garibaldi lo scorso 17 gennaio.
La ditta incaricata, i cui lavori sono inseriti attraverso una perizia di variante approvata con una delibera di giunta comunale nell’ambito del cantiere di sistemazione fognaria aperto già dal mese di settembre 2010, anche in considerazione delle dimensioni ragguardevoli del buco, 5 metri di profondità per 4 metri di larghezza, ha proceduto alacremente affinché tutto tornasse alla normalità, svolgendo un lavoro specifico al di sotto del mando stradale. La decisione di intervenire era scaturita dopo un tavolo di concertazione alla presenza del sindaco Mariano Sorvillo, del suo vice Giancarlo L’Arco, dell’assessore ai lavori pubblici Salvatore Piccolo e dei tecnici, a margine della quale sono stati predisposti tutti gli atti di giunta idonei a favorire l’intervento.
“L’emergenza è finita ed anche il traffico veicolare che si sonda sull’importante arteria cittadina è tornato alla normalità – ha spiegato soddisfatto l’assessore al ramo Salvatore Piccolo- prima del previsto. La scelta di inserire questo cantiere imprevisto direttamente in quello ancora aperto riguardante la sistemazione delle caditoie delle strade che compongono il entro storico della città si è rivelata azzeccata. Grazie alla perizia di variante abbiamo potuto curare al meglio anche l’aspetto legato alla sicurezza. Ora, senza voler minimamente creare allarmismi, unitamente al sindaco Sorvillo ed al vice L’Arco, abbiamo predisposto altri interventi di natura preventiva attraverso l’attivazione dei canali amministrativi idonei, con una direttiva politica diretta ai funzionai e tesa a creare le risorse necessarie per poter esperire una diagnosi del rischio idrogeologico che la città corre”.
