AVERSA. Quando la delibera relativa ad un incarico non è preceduta da un contratto tra lamministrazione comunale ed il professionista lo stesso incarico è nullo, e quindi non consente il pagamento del corrispettivo.
Così ha stabilito, con sentenza numero 18/2010, il Tribunale di Aversa, trattando la richiesta di pagamento da parte di un avvocato per prestazioni professionali rese ad un Comune. Una decisione, sembra passata in giudicato, che potrebbe rappresentare un importante precedente, mettendo in allarme i funzionari dirigenti, segretari comunali e gli amministratori, non esclusi i commissari e le triadi commissariali, oltre a costituire una sveglia per gli organi tutori di controllo e giudici contabili. Infatti, pur semplicemente limitandoci al nostro territorio, risulta quasi una consuetudine che i Comuni liquidano prestazioni professionali a seguito di delibere non precedute da contratti. Senza contare che amministratori, anche straordinari, hanno pagato il più delle volte con debiti fuori bilancio.