AVERSA. Aree espositive più piccole per poter fare entrare tutti. Sarebbe questa la soluzione trovata dei tecnici comunali per risolvere il problema dellimpenetrabilità dei banchi di vendita, …
… creata dalla discrepanza fra il numero dei posti disponibili e quello degli aventi diritto ad occupare uno spazio nella nuova area destinata ad ospitare la fiera settimanale. Una soluzione che, se accettata, permetterebbe il trasloco del mercato del sabato dalla vecchia area occupata fino ad oggi in via Madre Teresa di Calcutta a quella nuova di via De Nicola grande ben 14mila metri quadrati. Senza tenere conto degli spuntisti, larea attrezzata, destinata ad ospitare il mercato, situata a pochi passi dallIstituto Professionale Osvaldo Conti, potrebbe contenere solo 220 operatori contro i 262 aventi diritto.
Un divario che sembra possibile colmare restringendo gli spazi, sempre che operatori e sindacati di categoria saranno disponibili ad accettare il compromesso. Ma se leventuale problema del numero degli aventi diritto potrebbe essere risolto, adottando magari anche un nuovo regolamento comunale fatto a misura, resta quello grosso creato dalla legge regionale numero 1 del 2000 che detta le norme per il commercio al dettaglio in sede fissa. Norme che imporrebbero precisi parametri per gli spazi destinati a parcheggio associati alle aree sede di fiere e mercati che dovrebbero avere, addirittura, superficie pari al doppio di quella sulla quale si svolge lattività di vendita.
Il dato segnalato lo scorso mese di giugno da Pina Giordano, presidente della Confesercenti non sembra essere stato modificato. Di sicuro affermò allepoca lesponente dei commercianti cè che per il momento larea non si apre perché aspettiamo i dati del censimento che ci dirà quanti sono davvero gli aventi diritto. Poi aggiunse: Quanto agli spazi da destinare al parcheggio, la legge regionale obbliga tutte le fiere ambulanti e mercati a rispettare precisi parametri, compreso quello della superficie da destinare al parcheggio associato allarea mercato che deve essere esattamente il doppio della superficie di vendita. E questo sottolineò è certamente un problema che va affrontato. Di conseguenza concluse la presidente di Confesercenti fino a quando non sarà stato risolto la fiera settimanale non potrà cambiare sede. Perché bisogna attenersi ai dettami della legge regionale. Dunque restringere gli spazi di vendita potrebbe non bastare imponendo lennesimo rinvio di un trasloco annunciato da anni.