AVERSA. Seduta di Consiglio comunale deserta e il sindaco Mimmo Ciaramella, anche se si tratta di un semplice incidente di percorso, come le stesse opposizioni ammettono, inizia ad essere preoccupato per la tenuta della sua maggioranza.
Nonostante l’ingresso dei quattro consiglieri del Gruppo Unico delle Autonomie, i numeri sono risicati. Mercoledì sera, con un Consiglio che vedeva all’ordine del giorno la mozione dei finiani di Futuro e Libertà sulle zone G, la vicenda dell’organico ridotto all’osso a causa del decreto Brunetta e il riconoscimento di una serie di debiti fuori bilancio, erano presenti, dopo la canonica mezz’ora di tolleranza, solo 14 consiglieri comunali e il sindaco. Qualche attimo dopo l’appello nominale giungevano i consiglieri comunali del Gruppo della Libertà, Nicla Virgilio e Stefano Di Grazia, ma, ovviamente, era oramai troppo tardi. Per cui, l’appuntamento è per giovedì sera, 3 marzo, alle ore 17.30, stesso ordine del giorno.
Ciaramella ostenta tranquillità, affermando che si è trattato del risultato di una serie di episodi concomitanti legati a ritardi per qualche minuto o di salute, come nel caso del capogruppo consiliare del Popolo della Libertà, Tonino De Michele, colpito da un attacco influenzale. Per la cronaca, tra gli altri, mancava anche Carlo Amoroso che in questi giorni ha fatto sentire più volte il proprio dissenso, oltre a Fiore Palmieri, anch’egli assente per motivi di salute. Presenti, invece, i consiglieri pidiellini sul piede di guerra: Michele Galluccio, Emilio Scalzone e Nicola Andreozzi.
Sembra, dunque,che si sia effettivamente trattato di un semplice incidente di percorso. A riconoscerlo anche il capogruppo consiliare di Fli, Rosario Capasso, che ha dichiarato: “Non penso si sia trattato di assenze dovute a motivi politici. Si è realizzata una serie di episodi negativi per la maggioranza che ha portato alla seduta deserta”. Intanto, sempre per motivi di salute del capogruppo, è stata rinviata, l’altra sera, la riunione dello stato maggiore del Popolo della Libertà che doveva discutere del rimpasto in giunta. L’appuntamento è per il prossimo lunedì.
