Zone G, Mattiello: “Fli strumentalizza la mia azione”

di Livia Fattore

Giuseppe MattielloAVERSA. “Sorprendono le dichiarazioni, pur garbate, del consigliere comunale di Futuro e Libertà che strumentalizza l’iniziativa che sto avviando di consultare e coinvolgere preventivamente le forze politiche di maggioranza e opposizione, sulla problematica delle zone G, …

…quando fu proprio il consigliere Rosario Capasso a presentare una mozione in consiglio su questa problematica”. L’assessore all’urbanistica della giunta Ciaramella, l’ingegnere Giuseppe Mattiello non ci sta ad essere bacchettato dal capogruppo dei finiani in Consiglio comunale, appunto Capasso, che lo ha criticato sul fatto di voler decidere, “nelle stanze buie”, in tema di Zone G.

“Sia Capasso che il consigliere Marrandino – continua Mattiello – hanno pubblicamente apprezzato, spero in maniera sincera, a questo punto, il nuovo modo di fare politica in occasione del Piano Casa, approvato all’unanimità in Consiglio, che ha visto il coinvolgimento di tutti, maggioranza e opposizione, sin dall’inizio”. Mattiello evidenzia, poi, come proprio in sede di Assise avesse già dichiarato che “vietare non basta, bisogna regolamentare, e in quest’ottica l’invito che ho rivolto ai due rappresentanti del Fli è teso a conoscere i loro intendimenti su come incentivare e garantire l’utilizzo, per servizi pubblici utili alla città, delle aree destinate a zona G, per salvaguardarle dallo strumento del Piano Casa che, per legge, va in deroga al Prg”.

Insomma, a fronte del Piano Casa e di una richiesta da privati, si rischia di non poter dire di no. Da qui la necessità di attivarsi. Ed allora ulteriori spiegazioni da parte di Mattiello: “Tutto questo mirava, e mira ancora, sempre nell’ambito di un confronto pubblico, al massimo coinvolgimento delle forze politiche, di maggioranza e di opposizione, nelle decisioni importanti che riguardano lo sviluppo. Il confronto sul tema è iniziato, e spero possa continuare, proprio con i finiani aversani perché penso di trovarmi di fronte ad interlocutori privilegiati e non accecati dall’opposizione ideologica, preventiva, a meno che non stia commettendo un errore di valutazione, dimenticandomi che più dell’ideologia può il livore personale, con il quale in politica non si costruisce alcunché di utile, anzi viene rallentata la crescita di un territorio. Se così fosse cambierò atteggiamento nel rispetto dei ruoli”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico