CASERTA. Il Nuovo Psi andrà da solo al primo turno delle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio. Lo ha stabilito il coordinamento provinciale del partito, riunitosi a Caserta, alla presenza del consigliere regionale Massimo Grimaldi, del segretario provinciale Nicola De Nuccio, …
… dei segretari cittadini dei comuni superiori a 15mila abitanti, impegnati alle prossime amministrative, dopo aver analizzato le iniziative messe in campo dal Pdl nei rispettivi tavoli di trattativa della provincia di Caserta.
“In ragione di difficoltà riscontrate all’interno della coalizione, – si legge in una nota – il Nuovo Psi, partito cofondatore del Pdl, alle prossime amministrative potrebbe presentarsi da solo al primo turno a Caserta, così come nelle altre città superiori a 15mila abitanti. In provincia di Caserta, il Popolo della Libertà ha speso tempo ed energie introducendo il manuale Cencelli persino nella designazione dei candidati sul territorio, pur di non scontentare nessuna delle correnti interne. Il Nuovo Psi ritiene che, ben prima di indicare i nomi, sarebbe stato utile un confronto sui programmi, piuttosto che sostenere candidati dei quali non si conoscono le proposte in tema di giovani, disagio sociale, sviluppo sostenibile o ancora tutela dell’immenso patrimonio storico-artistico delle nostre città. Tematiche che rappresentano il cuore dei programmi che il Nuovo Psi proporrà alle prossime amministrative, tenendo conto naturalmente delle varie realtà locali. Fermo restando il diritto di indicare il candidato da parte del partito di maggioranza del Centrodestra, appare ingiustificata la mancanza di collegialità che ha caratterizzato alcune scelte del Pdl. E’ la coalizione che indica i candidati, non è immaginabile escludere gli alleati dal confronto e trovarsi di fronte al fatto compiuto, a prescindere, è bene sottolinearlo, dall’autorevolezze dei nomi indicati. Per quanto ci riguarda, avremmo auspicato di riproporre l’alleanza che ha già dato risultati positivi in Regione ed in quattro delle cinque province campane, avviando un percorso di discontinuità rispetto ai governi passati. Tuttavia, negli ultimi giorni, la rapidità degli eventi ci ha indotto a valutare anche la possibilità di scelte diverse”.
