NAPOLI. Si è riunito il coordinamento cittadino di Futuro e Libertà che, alla luce degli ultimi sviluppi, ha deciso di proporre la candidatura di Enzo Rivellini a sindaco di Napoli.
I finiani, inoltre, hanno chiesto agli alleati del Nuovo Polo per lItalia (Api, Udc, Mpa) di non arroccarsi con scelte che seppur autorevoli non hanno radicamento, rischiano di essere solo una riproposizione del passato e, quindi, di sostenere la candidatura di Rivellini.
Sono felice ed onorato della proposta della comunità umana e politica di Futuro e Libertà. commenta Rivellini Ribadisco che qualora la mia candidatura si dovesse concretizzare vorrei che sia una candidatura per i napoletani e non frutto di accordi politici coi partiti. In un momento di grande difficoltà è giusto che chi ama la propria città consideri di accettare questa sfida ed è per questo che rifletterò con i miei familiari ed i miei amici. Entro sabato 12 marzo, data dellassemblea costituente di Futuro e Libertà a Napoli, scioglierò ogni riserva che naturalmente non è condizionata ad eventuali accordi tra i partiti, ma solo a motivi personali ed alla eventualità di contribuire alla rinascita della città partenopea.Qualora dovessi scendere in campo proporrei agli altri candidati Sindaco di Napoli un gentlemens agreement, ovvero un Patto fra gentiluomini, che preveda sicuramente una dura competizione elettorale ma successivamente, per un periodo pari a metà legislatura, due anni e mezzo, il porsi obiettivi comuni da raggiungere per il bene della città. Obiettivi che possano essere ottenuti col lavoro in sinergia di maggioranza e minoranza, senza sterili polemiche frutto solo di opposizione ideologica. Nelleventualità che tali obiettivi non si raggiungessero le dimissioni del futuro Sindaco, con un ritorno allesame dei cittadini-elettori, sarebbero necessarie perché Napoli non può sopportare più fallimenti duraturi che come avvenuto finora hanno determinato danni irreparabili.