CASERTA. Operazione congiunta delle squadre mobili di Caserta e Trieste che hanno arrestato cinque persone di etnia serba facenti parte di una banda dedita a furti in appartamento nel capoluogo giuliano.
Si tratta di Srecko Veselinovic, 31 anni, Perica Djurdjevic, 38, Gordana Mitrovic, 39, Nebojsa Mitrovic, 33, e Mario Radosavlijevic, 21, accusati di associazione per delinquere finalizzata ai furti in appartamento e ricettazione. Altri due componenti della banda sono ricercati in Italia e allestero, in collaborazione con lInterpol. Djurdjevic e Radosavlijevic sono stati rintracciati a Castel Volturno, località Pescopagano, sul litorale domizio, dove avevano costituito una base che operava in provincia di Caserta e che si sospetta abbia perpetrato diversi furti nel casertano.
Loperazione, denominata Black Hole, condotta dal pm Maddalena Chergia, è stata resa particolarmente complessa dalla clandestinità di alcuni dei componenti della banda, favorita anche dalla complicità di loro connazionali domiciliati in campi nomadi della Campania. Svolte perquisizioni, oltre che a Caserta, anche a Napoli, Padova e Gorizia, per localizzare i vari nascondigli nei campi nomadi utilizzati per occultare la refurtiva. Loperazione è tuttora in corso.