CARINARO. Il gip di Santa Maria Capua Vetere ha revocato la misura carceraria e assegnato agli arresti domiciliari Enzo Alessio D’Aniello, arrestato il 23 agosto dello scorso anno a Carinaro.
Il giovane, difeso dall’avvocato Giuseppe Tessitore, deve rispondere di detenzione illegale di armi da guerra, secondo l’accusa riconducibile al clan dei casalesi. I carabinieri della di San Cipriano e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Casal di Principe, agli ordini del capitano Andrea Corinaldesi, all’interno dell’abitazione di D’Aniello trovarono una pistola marca Derringer calibro 6 mm starter; un fucile mitragliatore Ak 47 Kalaschnikov calibro 7,62, recante matricola 22843f, con calciolo pieghevole, completo di caricatore; un fucile semiautomatico, privo marca e matricola calibro 12 con canna mozza.
