CASAGIOVE. Il congresso cittadino del Pd Casagiovese svoltosi sabato 26 marzo, con la partecipazione del commissario provinciale, Ciro Cacciola, e il capogruppo alla provincia, Giuseppe Stellato, …
… si è svolto in un clima di grande tensione ideale e con un franco confronto sui temi collegati agli impegni politici e alle prospettive della imminente tornata amministrativa. LAssemblea diretta dal garante, Franco De Michele, ha registrato molti interventi di tono e contenuti tali da confermare non solo una grande voglia di radicare il Partito nella realtà Casagiovese, ma tenerlo unito e proiettarlo su impegni di grande rilevanza tutti strettamente collegati ai bisogni reali dei cittadini.
Al Congresso sono stati portati i saluti di Lello Di Pippo, segretario dellUdc, e di Giuseppe Spiezia, rappresentante di Sel. Gli interventi dei tantissimi iscritti e simpatizzanti presenti hanno fatto emergere un collettivo forte e motivato, che nel libero confronto esprime un entusiasmo e una voglia di democrazia e partecipazione, che nessunaltra componente politica può vantare in città, fanno sapere dal partito. Candidato unitariamente a svolgere le funzioni di coordinatore, Enzo Impieri è stato affiancato da una lista di 14 persone proposte per il coordinamento cittadino.
Lelezione, svoltasi per acclamazione, ha confermato la proposta della presidenza dellAssemblea. Il coordinamento eletto risulta cosi composto: Enzo Impieri, coordinatore, Antonella Casazza, Carolina Palumbo, Agostino Crocco, Fabio Di Gioia, Alessandro Tessitore, Paolo Montuori, Wladimiro Natale, Enzo Palladino, Salvatore Favenza, Girolamo Casella, Giuseppe Nardo, Rodolfo Sibillo, Luigi Granatello, Giuseppe Carlo Comes.
Dopo lelezione, Impieri ha ringraziato tutti per la fiducia riposta in lui ed ha comunicato la piena consapevolezza della grande responsabilità assunta. Nel suo intervento ha, inoltre, tracciato i punti salienti di un progetto di sviluppo e di rinascita della città da realizzare con la partecipazione di tutti e nel pieno rispetto delle regole della democrazia. Non sono stati dimenticati i giovani, le nuove povertà, le solidarietà da costruire, lo sviluppo compatibile del territorio, letica della politica, le opportunità insite nelle potenzialità turistiche della Reggia e le funzioni di attrattore del Quartiere Militare Borbonico.
Il coordinamento comincerà immediatamente a lavorare per portare a compimento le indicazioni congressuali; lo farà anche attraverso la costruzione di unorganizzazione che attraverso gruppi tematici coinvolgerà competenze e aspettative presenti in città.