CASERTA. Il centro commerciale naturale è unoccasione di rilancio formidabile per Caserta, che deve però avvenire in una logica di sistema.
Credo fermamente che amministrazione comunale e commercianti debbano unire le forze per la sua realizzazione. Ad oggi ci sono due linee diverse di finanziamento, uno ottenuto da consorzio Le botteghe del centro e laltro dal Comune. Per centrare gli obiettivi occorre un salto di strategia. Quello che propongo è una società consortile a responsabilità limitata tra Comune, Camera di Commercio e Consorzio Botteghe del centro, che abbia lo scopo di unificare, ottimizzare le risorse e gli interventi. Il candidato sindaco del centrosinistra, Carlo Marino, lancia liniziativa sul suo blog www.carlomarino.it.
Costituiremo una società scrive nel suo nuovo post che non si limiti alla realizzazione del centro commerciale naturale, ma che sia attiva anche successivamente e diventi lo strumento e il motore per una nuova politica di sviluppo del commercio in città. Così pubblico e privato a Caserta possono dimostrare maturità e capacità di concordare e concorrere, ciascuno per la sua parte, al raggiungimento degli obiettivi prefissati, promuovendo una migliore integrazione fra le politiche e gli interventi sul territorio.
La proposta mira a definire un percorso partecipato di rilancio del territorio, soprattutto dal punto di vista turistico, commerciale e dei servizi. Lobiettivo è quello di promuovere il centro storico mediante unintegrazione tra lofferta commerciale e quella turistica. Il Consorzio sottolinea Marino sta già lavorando bene e ha individuato una serie di progetti, finalizzati alla promozione e alla creazione del centro commerciale naturale. Oggi già rappresenta una realtà consolidata. Ora dobbiamo darci un modello di governance ed è questa lintenzione della mia proposta, che ha già degli ottimi precedenti in alcune città del nord.
E poi conclude: Tutto deve essere finalizzato a un risultato che Caserta merita da tempo: valorizzare la frequentazione del centro storico abbinata alle potenzialità turistiche del territorio, mettendo finalmente a sistema lofferta commerciale, integrata con i percorsi turistici.