CASERTA. Un centro di prima accoglienza per immigrati in una struttura di proprietà comunale.
Lidea è stata lanciata, mercoledì mattina, dal candidato sindaco al Comune di Caserta per la coalizione di centrodestra, Pio Del Gaudio, durante un incontro con un gruppo di immigrati.
Lobiettivo di Del Gaudio è quello di istituire un Piano immigrazione in città, che dovrebbe essere fornire nuove risposte istituzionali, che permettano la velocizzazione dei processi di autonomia sociale attraverso la realizzazione di iniziative di integrazione socio-economica. Dallo studio della situazione attuale del sistema di accoglienza casertana è emerso, infatti, lassenza di posti disponibili nel circuito di ospitalità e di una progettualità sulle singole persone, capace di accompagnarle nel percorso di integrazione e autonomia.
E importante individuare – ha detto Del Gaudio agli immigrati – un edificio di proprietà del Comune di Caserta, anche in un bene confiscato alla camorra, il quale una volta ristrutturato, consentirebbe di abbattere i costi dellaffitto che altrimenti sarebbero troppo elevati. Purtroppo, – ha continuato il candidato sindaco – negli ultimi anni, lamministrazione di centrosinistra guidata da Petteruti non si è mai posta il problema che se un immigrato, sia donna che uomo, non ha una casa deve dormire in mezzo ad una strada. La mia idea, e quella dellintera coalizione di centrodestra, – ha rincarato – è quella di affidare il servizio alla Caritas o ad altre cooperative serie, che dispongono anche di un servizio di trasporto per il pronto intervento. Inoltre, credo che sia opportuno istituire anche un mercatino etnico, per offrire un sito regolare di vendita agli immigrati. Ma, nel contempo, – conclude Del Gaudio – è necessario avere tolleranza zero contro i venditori abusivi nelle zone commerciali, nelle aree a verde attrezzato e nei siti turistici, in particolare alla Reggia di Caserta.