CASERTA. “Noi Voci di Donne” presenta “Il Mondo delle Donne”. Al via la terza edizione della rassegna socio culturale che il sodalizio presieduto da Pina Farina dedica al mondo femminile in occasione del mese dedicato alla donna.
Ad aprire questo marzo, affollato di manifestazioni messe in piedi dall’associazione, sarà il seminario “Io e la mia Autostima: un Percorso di Crescita Personale”, che inizierà a partire dal prossimo 9 marzo, alle ore 17,30, presso lo Sportello Antiviolenza di Viale Lincoln, II tratto, e che avrà la durata di quattro settimane. Il seminario, aperto a tutte le donne, ha come obiettivo quello di fornire gli strumenti per il raggiungimento del benessere psicofisico che passa proprio attraverso la stima di sé. I lavori saranno curati dalla dottoressa Daniela Monfreda, psicologa, e dalla dottoressa Laura Vitagliano, psicologa, psicoterapeuta-coordinatore e supervisore delle attività di consulenza psicologica e formazione. Continua, invece, la campagna di sensibilizzazione antistalking che ‘Noi Voci di donne sta portando avanti da qualche anno sul territorio provinciale. Tematica che il sodalizio ha reso concreto attraverso l’apertura di uno sportello di ascolto ‘antiviolenza’ lo scorso mese di ottobre e che si avvale della professionalità di volontari esperti in materia.
E saranno alcuni di questi volontari, tra i quali la presidente Farina, l’avvocato Carlo Marino e la dottoressa Vitagliano, a presiedere il tavolo dei relatori al prossimo convegno sullo stalking che ‘Noi Voci di donne’ metterà in campo il prossimo 18 marzo nel corso del quale interverrà Marzia Schenetti, autrice e protagonista del libro ‘Il Gentiluomo: una storia di stalking’. Presenzieranno i lavori anche rappresentanti istituzionali, del mondo sociale e della politica. Il prossimo 26 marzo, invece, lo staff di ‘Noi Voci di donne’ farà visita nelle carceri femminili per stare vicino alle donne ‘superando la barriera dell’errore’. In questa occasione la presidente Farina omaggerà di un libro le detenute. Sulla tabella di marcia lo staff dell’associazione ha inserito l’apertura di un altro sportello ‘antiviolenza’.
“Come ogni anno – dichiara Farina – abbiamo voluto dare un chiaro segnale alle donne, che di certo non è quello dei soliti slogan che troppo spesso rimangono tali. Le donne in difficoltà, che sia esse vittime di violenza o che si ritrovano comunque a vivere una vita fatta di sofferenze, devono sapere che noi ci siamo, che siamo dalla loro parte e che troveranno nella nostra associazione il giusto supporto. Devono anche sapere che dalla spirale della violenza si può e si deve uscire e questo può avvenire solo quando una donna ha piena stima di sè e solo in questo caso riesce a trovare la giusta forza per ribellarsi al suo persecutore denunciandolo agli organi competenti. Il percorso che abbiamo tracciato per questo mese di marzo, difatti, segue proprio questo filo conduttore: acquisizione dell’autostima e conseguente riscatto. A proposito di ‘riscatto’, Noi Voci di donne ha voluto dedicato attenzione anche a quelle donne vittime dei loro stessi errori; donne che si ritrovano dietro le sbarre e che molto probabilmente non credono che da questa esperienza carceraria si può e si deve cambiare. Noi saremo accanto a loro per un giorno: lo faremo in punta di piedi e soprattutto facendo sentire loro che noi a questo riscatto ci crediamo, che noi crediamo in loro”.
