CASERTA. In occasione della ricorrenza del 150° anniversario dellUnità dItalia, allIpsar Ferraris si è tenuta una manifestazione commemorativa dal titolo Democrazia e Partecipazione.
Levento è stato fortemente voluto e organizzato dalla dirigente scolastica Antonietta Tarantino, coadiuvata dal vicepreside Salvatore Rivetti. Sono intervenuti: il professor Raffaele Manfrellotti, ordinario di diritto pubblico presso lUniversità di Foggia e di Santa Maria Capua Vetere; il viceprovveditore Petrillo in rappresentanza del provveditore agli Studi di Caserta; Roberto Caruso, segretario generale della Provincia di Caserta; lavvocato Marco Cerreto, assessore provinciale alle Finanze e Rapporti Ue; Rosaria Rossi, dirigente settore istruzione e formazione della provincia di caserta; larchitetto Salvatore Merola; lispettore scolastico Angelo Marcucci; il dirigente scolastico Antonio Fusco; il dirigente scolastico Luigi Bologna e altre autorità civili e militari.
Durante la giornata si è tenuta una conferenza sul tema Democrazia e Partecipazione, con relatore il professor Manfrellotti, coadiuvato dalle docenti Angela Massaro e Anna Orefice. La manifestazione costituisce il secondo evento celebrativo della settimana dedicata ai festeggiamenti dei 150 anni dellUnità dItalia. Al termine gli ospiti hanno potuto gustare i piatti tipici dellUnità dItalia e della cucina partenopea, magistralmente rivisitati e realizzati dagli allievi dellIstituto Ferraris, diretti dal professor Antonio Papale.
Eccezionale il menù e degno, pertanto, di essere citato nei dettagli: focaccia sale e pepe, baguette alle noci, pane alle olive, filone di pane cafone, pignatiello di legumi con porcini e crostini allaglio, paccheri di gragnano alla genovese di agnello, pasta con patate e provola affumicata, caprese di mozzarella con dressing al basilico, filetto di baccalà alla garibaldina, salsiccia di maiale con polenta pasticciata, pastiera di grano alla napoletana, zeppoline fritte alla cannella, crostata con crema e amarene. Di rito il brindisi di buon auspicio.