CASERTA. E sorprendente che dal presidente della società Juvecaserta Basket arrivi linvito alla Provincia di Caserta affinché assolva gli obblighi e le promesse ancora da mantenere.
LEnte che presiedo ha compiuto sforzi incredibili, mai avvenuti nella storia della provincia di Caserta, per consentire alla Juvecaserta di poter disputare competizioni internazionali, effettuando in tempi rapidissimi i lavori di riqualificazione del Palamaggiò. Invece di ripetuti inviti a rispettare presunti obblighi o promesse, dalla Juvecaserta mi sarei aspettato solo ed esclusivamente un ringraziamento.
A dichiararlo è il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che ha replicato a quanto affermato stamani dal presidente della Juvecaserta, Francesco Gervasio, sulle pagine di un quotidiano. Ieri ha aggiunto Zinzi il direttore generale della Juvecaserta, su un altro quotidiano locale, ha affermato che la Provincia avrebbe versato solo un quinto di quanto pattuito per la ristrutturazione del Palamaggiò. Non solo non è vero, ma devo chiarire che la nostra Amministrazione ha speso 300mila euro per compiere i lavori di manutenzione ordinaria, che hanno consentito alla squadra di poter disputare le competizioni internazionali. Ci eravamo proposti ha aggiunto Zinzi – di svolgere anche i lavori di manutenzione straordinaria, per un ammontare di circa un milione di euro, ma la curatela fallimentare che gestisce il Palamaggiò non ce lo ha concesso, spiegandoci che non sarebbe stato possibile effettuare tali interventi su un bene che non è di nostra proprietà.
Infine, Zinzi ha ricordato anche lerogazione di un contributo da parte della Provincia nei confronti della Juvecaserta: Abbiamo elargito alla società cestistica ha spiegato il presidente della Provincia una somma pari a 50mila euro, dimostrando grande sensibilità nei confronti di un club che fa parte del patrimonio di tutta la provincia di Caserta. Un contributo ingente, mai concesso a nessun sodalizio sportivo in precedenza. Dover sentire dalla dirigenza della Juvecaserta che la Provincia deve assolvere degli obblighi, rispettare delle promesse o che ha erogato un quinto delle somme pattuite è inaccettabile. Di certo, è impossibile fare più di quanto abbiamo già fatto. Non è pensabile ha concluso Zinzi – che la Provincia rilevi la proprietà della società e si sostituisca ai privati nella gestione del club.