Rapina da far west all’ufficio postale

di Nicola Rosselli

 CESA. Hanno esploso anche due colpi di pistola ad altezza d’uomo (che per fortuna non hanno provocato conseguenze) per far capire ai presenti che non stavano affatto scherzando.

Rapina da manuale, poco dopo l’apertura degli sportelli, ai danni dell’ufficio postale di Cesa, messa in atto da una banda composta da almeno tre persone che hanno agito incuranti della presenza di numerosi utenti presenti.

Secondo una prima ricostruzione operata dai carabinieri della locale stazione, intorno alle 8.45, quando negli uffici erano presenti numerosi utenti, perché in programma il pagamento delle pensioni, hanno fatto il loro ingresso due uomini, uno con il volto coperto da un cappellino ben calcato in testa, l’altro che indossava ancora un casco integrale da motociclista. Una volta dentro hanno esploso due colpi di pistola avvertendo che era in corso una rapina. Ai cassieri non è rimasto altro da fare se non consegnare poco meno di 5mila euro in contanti.

All’uscita i due erano attesi da un terzo complice in sella ad un ciclomotore, quasi certamente un “Beverly” Piaggio, con il quale si sono allontanati dal dedalo di vicoli della zona dove è ubicato l’ufficio postale cesano, facendo perdere le proprie tracce.

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