India, operai licenziati bruciano vivo un dirigente

di Redazione

Poliziotti indianiNEW DELHI. Un gruppo di undici operai di una acciaieria indiana ha bruciato vivo il vice direttore della fabbrica, ritenendolo responsabile della decisione di licenziarli in tronco.

Gli operai hanno bloccato la vittima, Radheshyam Ray, mentre si recava a pranzo e, dopo aver allontanato l’autista e un altro dirigente, hanno versato kerosene sull’auto e sul corpo del vice direttore generale, appiccando il fuoco. A nulla è valso l’intervento di soccorritori che, dopo aver spento le fiamme, hanno trasportato Ray in ospedale dove però l’uomo è deceduto poco dopo per la gravità delle ustioni riportate sul 90% del corpo.

L’aggressione si è consumata nel distretto di Bolangir dello Stato di Orissa, dove opera la Graphite India Ltd, divisione acciaio del gruppo Powmex, da tempo al centro di tensioni sindacali.

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