MILANO. Il premier Silvio Berlusconi lunedì mattina si è sottoposto ad un intervento chirurgico maxillo-facciale di trapianto osseo ed implantologia, avvenuto in anestesia generale.
A rassicurare circa le condizioni del presidente del Consiglio è stato il suo medico, Alberto Zangrillo, direttore dell’unità Anestesia e Rianimazione Cardio-toracico-Vascolare al San Raffaele. Lintervento -come si legge nel comunicato dello stesso dottore Zangrillo –è durato circa 4 ore ed è stato necessario per ripristinare l’anatomia e la funzionalità masticatoria gravemente compromesse in occasione dell’attentato del 13 dicembre 2009.
Il capo del governo, infatti, in quella circostanza fu colpito da una statuetta raffigurante il duomo milanese, oggetto contundente, da uno squilibrato che ne aveva sfigurato leggermente il volto, provocando la frattura del setto nasale e la rottura di due denti. Ma loperazione a cui il presidente si è sottoposto è stata alquanto semplice, e utile a riparare le ferite subite. Il dottor Zangrillo nel suo comunicato ha aggiunto che nel programma di ripresa c’è un possibile ritorno al lavoro già per giovedì prossimo, in occasione della riunione del consiglio dei ministri.
Intanto, il presidenteè ritornato già in mattinata nella sua residenza di Arcore, dopo trascorrerà un breve riposo in vista dei prossimi impegni politico-istituzionali.