MONDRAGONE. Durante la seduta monotematica di Consiglio comunale con all’ordine del giorno il servizio relativo al ciclo idrico integrato, …
i consiglieri comunali del Pdl Maria Eleonora Conte, Salvatore Davidde, Pasquale Marquez, Daniela Nugnes, Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro, Aldo Santamaria e Giovanni Schiappa, hanno presentato una mozione consistente in una proposta concreta di deliberazione intesa a promuovere, da parte del Consiglio Comunale, una pronuncia o una decisione, in particolare una proposta di voto diretto ad impegnare l’attività dell’amministrazione comunale secondo un determinato orientamento.
La mozione ha consentito di esprimere un giudizio in merito a particolari disposizioni del sindaco e della giunta comunale, ovvero un giudizio sull’indirizzo dell’amministrazione. Nello specifico il Consiglio, su risposta del Pdl, ha deliberato all’unanimità di impegnare il sindaco e la giunta ad attivarsi nei confronti del consorzio idrico “Terra di Lavoro” per verificare immediatamente: le procedure di recupero connesse ai suddetti solleciti di pagamento; l’offerta di una concreta e puntuale verifica con successiva possibilità di contraddittorio formale esclusivamente agli intestatari delle utenze nella lettura dei contatori al fine di quantificare il debeatur dei singoli utenti; l’eventualità di sottoscrivere i contratti con i cittadini-utenti, alla luce della normativa di riferimento, con consegna contestuale della Carta dei Servizi; l’eliminazione delle spese di notifica a carico dell’utente dai solleciti di pagamento relativi agli anni pregressi; la previsione di specifici piani di rateizzazione relativi al quantum debeatur dei singoli utenti; l’immediata apertura in Città di un idoneo ed operativo ufficio territoriale, attrezzato ed organizzato, per il ricevimento del pubblico; l’adempimento immediato ad ogni altro obbligo previsto dalla suddetta Convenzione in essere fra il Comune di Mondragone ed il consorzio idrico.
Inoltre, il Consiglio ha deliberato di impegnare il sindaco Achille Cennami e la giunta comunale a fornire al più presto, per iscritto, le risultanze dei precedenti punti ed a predisporre adeguata comunicazione alla città. Anche dai banchi della minoranza, continua l’impegno del PdL finalizzato al superamento delle discrasie che, facilmente, possono evincersi dagli atti compiuti e recapitati sino ad oggi all’utenza da parte del consorzio, nonché ad ottenere una disamina certa ed inequivocabile della posizione debitoria o creditoria di ogni singolo cittadino-utente, il tutto mediante l’attivazione di servizi certi e duraturi alla Comunità che possano ricomporre quel legame di fiducia che deve caratterizzare il rapporto fra la Pubblica Amministrazione ed il cittadino.
“L’obiettivo del gruppo consiliare del Pdl – dichiara il capogruppo Pdl e consigliere provinciale Giovanni Schiappa – era quello di porre un argine alle richieste del consorzio nei confronti dei nostri concittadini. Di fronte al fatto che gli utenti sembravano quasi abbandonati a sé stessi, abbiamo ottenuto l’impegno formale del sindaco Cennami ad intervenire nella vicenda con specifico mandato dell’organo consiliare. Non era più concepibile – continua Schiappa – che rispetto ad una situazione così delicata, i mondragonesi potevano assumere notizie soltanto leggendo dichiarazioni sulla stampa. Da oggi i cittadini di Mondragone hanno una formale delibera di Consiglio comunale che li tutela, delibera voluta fortemente dal Pdl, senza strumentalizzazioni ed equivoci di sorta anche dinanzi all’ennesima assenza di più di un Consigliere comunale di maggioranza. Aldilà della questione specifica – conclude Schiappa – resta comunque il timore che, a breve, riprendano i tanti ‘balli’ di una maggioranza inerte e bloccata che, con le sue incertezze, danneggia la città di Mondragone e la sua comunità”.
