ORTA DI ATELLA. Da anni Orta di Atella non scendeva per le strade a festeggiare il Carnevale. Dopo diverso tempo la città ha riassaporato la gioia e l’entusiasmo che questa festa porta edomenica 6 marzo i cittadini sono scesi in strada per sfilare, …
… festeggiare e supportare gli organizzatori di un evento che sarà ricordato come un successo quasi del tutto inaspettato. In prima linea la scuola elementare con la dirigente De Marco e l’Itc ‘Gallo’ con la professoressa Teresa Commone, che hanno accompagnato sin dalle 9 del mattino i loro alunni. I bambini delle elementari erano liberamente mascherati e hanno sfilato a capo del corteo. L’Itc ‘Gallo’ rappresentava Napoli e tutto ciò che caratterizza la città più bella al mondo, dalle maschere tipiche al tema dei rifiuti e dell’ambiente.
Presenti la Pro Loco di Francesco Tessitore e Raffaele Minciguerra, la Commissione Pari Opportunità con Imma Migliaccio, Tanya Brancaccio, Micaela Cerrone ed altre componenti e presenti vari amministratori tra i quali gli assessori Di Giorgio ed Indaco (che hanno patrocinato l’evento), Del Prete, Raffaele Elveri, Eleonora Misso e il capogruppo Piccirillo.
Ad allietare il lungo corteo, partito alle ore 10, da viale Petrarca, i “Bottari” del Rione Crocesanta. Prima tappa in via San Massimo dove si sono esibiti gli allievi della scuola “Manu Dance” di Iavarone. Mentre il carro proseguiva, il popolo si è aggregato al gruppo fino a giungere nella piazza di Casapuzzano dove c’è stato il momento più esaltante della giornata: l’esibizione degli allievi della “Max Dance”, altra scuola di ballo che ha collaborato all’iniziativa. Tappa finale in piazza San Salvatore con altre esibizioni coreografiche e dove si è sciolto il corteo, intorno alle 13.30.
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“Ringrazio tutti quelli che hanno reso indimenticabile questa manifestazione, – afferma il sindaco Angelo Brancaccio – in primis i cittadini ortesi che sono stati i veri protagonisti dell’evento. In questi momenti di aggregazione ed unione, il nostro paese non fa mai venir meno il supporto. Un ringraziamento dovuto alla Pro Loco, alla mia amministrazione che tanto ha lavorato da mesi per la perfetta riuscita di questo Carnevale 2011, al corpo dei vigili urbani e degli Lsu, alle commissioni e alle associazioni che hanno partecipato. Un altro evento da riproporre sicuramente di anno in anno dato che la risposta avuta dai nostri cittadini è stata più che affermativa. Non posso che confermare – conclude il primo cittadino – che la differenza la fa sempre la squadra in queste occasioni. Una squadra che sta dimostrando di essere all’altezza del compito conferitogli, insieme alla società civile che ha deciso di aggregarsi a noi all’indomani del risultato elettorale”.
