SAN FELICE A C. Il Partito Democratico di San Felice interviene in merito alla questione lavoro e riguardo la pubblica amministrazione.
“Nel nostro territorio – afferma il commissario cittadino Carmine De Lucia – c’è un alto tasso di disoccupazione, in particolare di quella giovanile che supera il 50%. Questo dovrebbe essere sprono a politiche strutturali istituzionali convergenti tra Stato, Regione, Provincia e Comune. In tema di lavoro, nemmeno servono approcci a singoli casi che oscillano tra il pietismo e la cortesia, i quali approcci a ben vedere rendono i cittadini sempre più sudditi e la politica sempre più autoreferenziale, prepotente, incontrollabile. Servono scelte comunali e sovracomunali strutturali e trasparenti nell’interesse di tutti. Serve, inoltre, che i diritti non diventino cortesie. Per questo la pubblica amministrazione deve essere trasparente e controllata, indipendentemente dal potere politico di turno. E, tuttavia, l’amministrazione pubblica va qualificata e vanno poste in essere progettualità in grado di modificare le cose esistenti premiando tutti gli sforzi individuali e collegiali atti a migliorare il servizio per l’utenza, unica vera ragione della macchina amministrativa. Per questo vanno studiati con i dipendenti comunali tutti i percorsi possibili per ridurre sprechi e migliorare l’efficienza del servizio. A giudicare saranno i cittadini-utenti”.
