SAN MARCELLINO. “Che il professor Ettore Cantile abbia intenzione di addottorarsi anche in ‘colombianologia’ e ‘cardellinologia’ lo avevamo intuito da tempo.
Ma quello che più sorprende di questo grande studioso di Max Weber è come possa illudersi fino al punto di credere che sia possibile realizzare il rinnovamento della ‘Bilancia’ attraverso la saldatura di giovani nuovi e volenterosi con lo zoccolo duro della vecchia ‘Bilancia’ e con l’aggiunta di rapaci fuoriusciti dal gruppo Carbone”. Così il candidato a sindaco della lista “La Rosa”, Giovanni Cacciapuoti, risponde al presidente dell’Ancora, Ettore Cantile, in seguito agli attacchi dei giorni precedenti.
Cacciapuoti continua: “Cantile sostiene, in realtà, che ha scelto Colombiano insieme a tutto il gruppo, perché D’Angiolella non è adatto al nuovo progetto dell’Ancora-Bilancia. Questo, secondo loro, perché D’Angiolella non solo ha le idee confuse, non solo non è disposto a negoziarle, ma addirittura è disposto ad azzuffarsi per farle valere. Quindi, si è reso inevitabile scegliere un successore di tutto riposo, appunto Colombiano, che lavorasse seguendo le direttive del gruppo”.
“Ora vorremmo precisare al presidente dell’Ancora – sottolinea il candidato a sindaco – che noi de ‘La Rosa’ siamo intervenuti su questo scontro tutto interno alla Bilancia non per orientarlo da una parte o dall’altra. Siamo intervenuti solo perché ci è sembrato fuori da ogni civiltà politica insultare un ex amico e leader politico dello stesso schieramento con il conseguente imbarbarimento dello scontro politico”. Per quanto riguarda l’invito fatto da Cantile ai suoi avversari di rivolgere le loro critiche verso chi amministra San Marcellino, Cacciapuoti risponde: “Rispediamo l’invito direttamente al mittente. Lo facciamo perché noi non abbiamo bisogno né di stimoli né di suggerimenti per fare il nostro dovere. Se lo studioso di Weber vuole, gli regaliamo 120 volantini che abbiamo scritto in quella direzione. Cosa che lui e il suo gruppo non hanno fatto in tutta la loro ‘carriera politica’”.
E si rivolge ancora a Cantile: “Signor presidente dell’Ancora-Bilancia, te lo dicemmo e te lo ripetiamo: quando parli di noi, invece di insultarci, togliti il cappello. Nessuno nega che tu sia una degnissima persona, ma purtroppo somigli a uno che vuole una politica migliore come somigli a Max Weber”.
Infine, Cacciapuoti invita l’intera cittadinanza a partecipare al comizio che si terrà domenica 6 marzo, alle ore 10.30, al rione Santa Croce.
