SAN MARCELLINO. Non abbiamo il potere di convincere gli elettori con degli effetti speciali, ma almeno il nostro obiettivo è quello di lanciare un appello a tutti i cittadini di San Marcellino.
Queste le parole del candidato sindaco della lista La Rosa, Giovanni Cacciapuoti, allapertura del comizio che si è svolto domenica 20 marzo, alle ore 10.30, in corso Italia, allinizio di via Latina. Vogliamo far capire a tutti i cittadini che, purtroppo, ci troviamo di fronte a due bilance: una dellattuale primo cittadino Pasquale Carbone ed unaltra del candidato sindaco dellAncora Anacleto Colombiano. ha detto Cacciapuoti E la bilancia è sinonimo di mancanza di trasparenza, mancanza di fiducia, di inganno. E un dato di fatto sostiene il candidato sindaco de La Rosa che, da quando esistono le elezioni, Colombiano e il suo gruppo fanno di tutto per candidare giovani ragazzi che poi vengono soppressi solo perché loro cercano facce pulite per nascondersi. Farò il possibile e limpossibile perché la lista possa essere chiusa, per dar vita ad una politica pulita senza usare altri mezzi. Nel nostro paese ci sono tante risorse ha concluso Cacciapuoti e tanta gente perbene che non può essere chiusa in gabbia.
Alla presenza degli altri due candidati consiglieri della lista, Pasquale Dongiacomo e lingegner Basilio Puoti, la parola è passata a Francesco DAngiolella, ex capogruppo della lista Bilancia, che non conferma la sua candidatura con la lista La Rosa. Non aspiro a cariche politiche sottolinea DAngiolella ma sono disponibile al dialogo, aperto al confronto e starò sempre laddove si ha intenzione di lavorare per il nostro paese. Indipendentemente dalla mia collocazione politica, ha aggiunto DAngiolella stimo ed ho unimmensa fiducia nei confronti di Cacciapuoti. La mia candidatura con la lista La Rosa è leggermente in sospeso, anche se a momenti so di dover sciogliere la riserva. Per ora ha concluso DAngiolella lunica certezza è che ho un forte interesse per la politica, per quella vera e non per le manovre poco pulite.