SPARANISE. Tanti applausi e sincera commozione mercoledì mattina per il vicesindaco Giancarlo L’Arco e l’assessore all’istruzione Umberto Ferrone, che hanno voluto festeggiare con gli studenti della scuole elementari “Solimene” i 150 anni dell’Unità d’Italia.
L’apprezzato e ben organizzato evento si è svolto nella palestra del plesso scolastico di via Ragozzino dove gli alunni di tutte le classi, sotto l’attenta supervisione del corpo insegnanti e della dirigente scolastica Grazie Del Prete, hanno dato lustro al tricolore con tante iniziative. Apertura tutta dedicata al canto, con l’inno nazionale di Goffredo Mameli, che ha fatto da apripista a tanti brani ad ispirazione patriottica, partendo da “La guerra di Piero” per finire al brano di Tricarico “Tre colori”. Gran finale con una gara di composizione di puzzle avente come tema l’Italia che, tessera dopo tessera, è stata geograficamente unita dagli alunni delle quinte classi. Lo spettacolo, che a causa delle pessime condizioni atmosferiche si è dovuto svolgere al chiuso, sarà replicato in piazza Giovanni XXIII appena le condizioni meteo saranno favorevoli.
Il sindaco Mariano Sorvillo con gonfalone al seguito, ha invece partecipato alla notte tricolore in programma alla Reggia di Caserta, alla presenza del presidente della Provincia, Domenico Zinzi, del prefetto Ezio Monaco, del commissario straordinario del comune di Caserta, Piero Mattei, della Soprintendente Paola Raffaella David e di tutti gli altri sindaci del 104 comuni di Terra di Lavoro. L’amministrazione comunale, per caratterizzare al meglio la giornata di festa nazionale ha provveduto ad apporre sui lampioni delle principali arterie cittadine il logo del 150esimo anniversario con lo stemma del Comune di Sparanise ed ha fatto stampare ed affiggere un suggestivo manifesto contenente il giuramento della Giovane Italia di Giuseppe Mazzini.
