SUCCIVO. Il circolo del Pd di Succivo ha indicato, nellassemblea del 10 marzo, Alessandro Balzano come candidato a sindaco alle prossime amministrative.
Eletto anche il nuovo direttivo: Teresa Giulia Crispino è il segretario; vicesegretari Maria Rosaria Belardo e Giovanni Balzano; tesoriere Marco Compagnone; responsabile organizzazione Francesco Belardo; commissione pari opportunità Nicoletta D’Antonio, Giuseppina D’Errico, Annalisa Gallo, Livia Maglioli, Immacolata Marsilio; presidente di assemblea Antonio D’Errico; garanti Domenico Balzano, Sabatino Belardo; segretario dei Giovani Democratici Luca Moschetti. Il circolo avrà anche un sito internet (www.pdsuccivo.it) in cui verranno postati i documenti prodotti, le convocazioni dell’assemblea di circoli, informazioni circa l’attività istituzionale dei consiglieri del Pd.
Intanto, domenica, in piazza 4 Novembre, dalle ore 9, ci sarà un gazebo dove i Giovani Democratici che inviteranno la popolazione succivese ad esprimere le proprie idee su un questionario.
Durante lassemblea il Pd ha redatto il seguente documento: In direzione ostinata e contraria. Perchè? Semplicemente perchè la situazione politica attuale evidenzia con nettezza che è stata intrapresa la direzione sbagliata ed è dunque necessario un cambiamento di rotta radicale per risalire la china. Ricominciamo a fare politica iniziando da noi stessi: noi come individui unici speciali e meritevoli della bellezza che ci circonda e che stiamo giorno dopo giorno deturpando. Noi tutti dobbiamo fermarci e riflettere, capire dove veramente vogliamo arrivare. Noi tutti perchè ci si salva e si va avanti se agiamo tutti insieme e non uno per uno.
Il Pd aveva intrapreso la giusta direzione. Il Pd, nato dall’unione di due grandi forze, Ds e margherita, è stato una grandissima intuizione, generata proprio dalla consapevolezza che insieme si è forti e da soli si è sconfitti. Ma il riformismo e l’innovazione delle origini è stato distorto e veicolato dagli “affaristi infiltrati” per dare a questa”unione” il significato di “unione di voti e potere” e non di unione di culture, unione di soluzione, unione di tradizioni ed unità di intenti. Sulla scorta delle esperienze nazionali il Pd di Succivo deve ripartire dall’etimologia della parola “politica”: da polis, arte di governare la città. La città siamo noi. Succivo siamo noi. La politica siamo noi. I cittadini devono riprendersi la politica, perchè i cittadini hanno il diritto e il dovere di amministrare bene la loro città attraverso la politica perchè chi non si interessa di politica è destinato ad essere governato da cattivi amministratori.
Il Partito Democratico di Succivo deve recuperare le parole chiavi della migliore Sinistra della nostra storia: cultura, competenza, trasparenza, diritti, valori ed ideali, meritocrazia e partecipazione; deve inglobare, difendere e promuovere tutte queste parole chiave. Il nuovo Pd di Succivo deve mettere il cittadino al centro della sua agenda politica ed operare per il bene di quest’ultimo, utilizzando a tal fine le nuove tecnologie, come internet, ritornando in strada a parlare con la gente, accogliendo chi ha bisogno in una Sede sempre aperta e centro di promozione politica e culturale. Il Pd di Succivo deve guardare alla new economy e alla green economy, diventare promotore dello sviluppo territoriale, configurarsi come il principale anello di congiunzione tra il progresso che inesorabilmente avanza e la tradizione che rappresenta le nostre radici e la cultura che ci contraddistingue.
Attraverso un radicale rinnovamento, che si attuerà con l’ingresso in campo della nuova generazione, il Pd di Succivo si ripromette di essere davvero e concretamente il Partito riformista descritto dal suo statuto. Proprio grazie al dinamismo dei giovani, e all’esperienza e alla saggezza dei diversamente giovani sarà possibile ritornare alla politica vera, realizzare un vero cambiamento e riassestarsi sui giusti binari. Proprio la sinergia tra la competenza dei decani e la passione dei giovani rappresenterà la chiave di volta di un cambiamento, non meramente anagrafico, che investirà il partito. La suddetta interazione rappresenterà inoltre uno degli elementi caratterizzanti della linea che il Pd adotterà anche rispetto alle elezioni amministrative: l’esperienza del candidato sindaco sarà supportata da un pool di giovani desiderosi di essere gli attori protagonisti di un radicale cambiamento politico.
La nascita dei Giovani Democratici, giovanile del partito, garantirà, inoltre, la continuità di questo processo di rinnovamento e ringiovanimento. Sarà compito del Partito Democratico tutelare e proteggere la giovanile senza incidere sulle sue posizioni o condizionare il suo operato. Infine è doveroso ringraziare i consiglieri comunali del Pd dimessisi in un momento di profonda ambiguità politica.
Il nuovo iter del Pd di Succivo sarà avviato con l’elezione del nuovo segretario, che sancirà il passaggio di testimone dal vecchio al nuovo, e con la nomina del nuovo direttivo del circolo succivese, quest’ultimo incentiverà nuove forme di partecipazione e di aggregazione, e si avvarrà dei modernissimi strumenti offerti dalla tecnologica, tra cui in primis un sito internet come finestra della città sul partito in cui verranno pubblicati appuntamenti, atti, i lavori dei nuovi organi dirigenti. Il direttivo metterà in atto la linea politica decisa dall’assemblea degli iscritti, convocata almeno una volta al mese.