TRENTOLA DUCENTA. Sei addetti al poliambulatorio sanitario di Trentola Ducenta sono stati denunciati dai carabinieri della locale stazione per tentata truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio.
I militari, nell’ambito dei servizi predisposti dal nucleo territoriale di Aversa, coordinato dal tenente colonnello Francesco Marra, avrebbero accertato che cinque medici, tra cui tre donne, e un infermiere risultavano presenti nei registri ma, invece, non sarebbero stati al loro posto a svolgere i propri compiti. Ad essere denunciati alla procura sammaritana, al cui vaglio sono le diverse posizioni alla luce del voluminoso rapporto dei militari: R.P., 60 anni, dottoressa originaria di Casal di Principe; T.D., 53 anni, anch’essa dottoressa di Casal di Principe; N.D., 53 anni, dottoressa di Aversa; R.B., 47 anni, infermiere di San Marcellino; E.L., 55 anni, medico di Casal di Principe; R.P., 57 anni, medico di Aversa.
I militari avrebbero accertato che erano assenti dagli ambulatori di pertinenza in alcuni casi senza giustificato motivo. La vicenda risale al 18 febbraio scorso, quando i carabinieri, nel corso di alcuni controlli, portarono via una serie di documenti. Successivamente hanno effettuato alcuni riscontri ascoltando anche diverse persone, giungendo, secondo quanto riferito nel rapporto inviato alla procura sammaritana, all’incriminazione.
