Griffo attacca Picone e Sagliocco: “Non vinceranno mai”

TRENTOLA DUCENTA. “Io padre-padrone? E’ una definizione ingrata. Al massimo, durante la mia sindacatura, sarò potuto intervenire quando mi ritrovavo davanti persone per le quali è difficile interpretare anche un semplice atto o una delibera”.

E’ la prima di una serie di frecciate che l’ex sindaco Michele Griffo, oggi ricandidato alla carica di primo cittadino per la lista “Insieme per la Città”, ha lanciato al suo avversario Nicola Picone. Quest’ultimo, leader della civica “Uniti per Trentola Ducenta”, domenica scorsa non ha fatto sconti a Griffo, di cui è stato vicesindaco anni fa, e durante un incontro pubblico nel comitato di via Roma lo ha accusato di essere un “padre padrone” e di averlo “mandato a casa”.

A stretto giro è giunta la replica dell’ex sindaco, in occasione di un’assemblea dei propri sostenitori convocata per illustrare le linee programmatiche della coalizione.“Fino ad oggi – ha detto Griffo – la lista Picone ha posto soltanto attacchi al di fuori di qualsiasi logica, solo inutili veleni, mentre noi abbiamo preferito parlare di programmi per la città. Ad ogni modo, vorrei sottolineare che lui non mi ha mandato a casa all’epoca della mia amministrazione. Picone firmò le dimissioni, insieme agli altri consiglieri, solo perché dissi no alla sua investitura a candidato sindaco alle successive elezioni. Quindi è falso quando dice che firmò perché non condivideva il mio modo di amministrare”.

Griffo non risparmia nemmeno l’ex consigliere regionale Giuseppe Sagliocco, oggi leader provinciale di Futuro e Libertà e sostenitore della lista Picone: “Ieri – dice Griffo – era ideatore della lista Apicella, di cui facevo parte, oggi dice di volerci mettere la faccia per far votare Picone. In ogni caso, lui non ci spaventa minimamente, anche perché i cittadini di lui si sono stancati, come hanno dimostrato bocciandolo nell’ultima campagna elettorale. Così come non ci spaventa Picone. Non vinceranno mai, i cittadini sceglieranno la nostra lista”.

Questo ed altro nei video a seguire, con gli interventi di Griffo e degli ospiti presenti, tra cui Alfonso Eramo, Franco Musto e Carlo Nugnes.