AVERSA. La direzione generale dellAsl Caserta mette in atto lo scippo degli arredi contenuti nella sede dellex direzione amministrativa dellAsl Caserta 2 di via Santa Lucia temuto da Cittadinanzattiva e il Pid chiede lintervento del sindaco Domenico Ciaramella …
… e del vicepresidente della provincia vicepresidente della provincia e coordinatore cittadino del Pdl, Nicola Golia. E accaduto tutto nella mattinata di ieri. Dopo avere cancellato persino dalla segnaletica stradale quella che è stata la sede dellazienda sanitaria è arrivato lo scippo. Un fatto gravissimo perché gli arredi di pregio come vengono definiti da Antonio Gambardella, commissario cittadino del Pid, che ha assistito de visu allo spogliamento degli uffici, sono di proprietà del comune di Aversa.
Il dato mi è stato confermato dal vicesindaco e assessore alla cultura Nicola De Chiara nelle cui mani abbiamo consegnato la nota protocollata dice Gambardella. Lassessore aggiunge si è impegnato a verificare personalmente i termini della questione. Nella nota consegnata al vicesindaco, il commissario cittadino del Pid ha ritenuto necessario formalizzare una richiesta daiuto indirizzata innanzitutto al primo cittadino nella veste di presidente della conferenza dei sindaci dellAsl Caserta.
Lobiettivo tiene a precisare Gambardella è quello tutelare i beni dellex azienda sanitaria che in questo caso coincidono anche con la proprietà comunale essendo le suppellettili e gli arredi di pregio portati via di proprietà della Real Casa Santa dellAnnunziata che come è noto fa parte del patrimonio immobiliare comunale. Poi aggiunge è necessario tutelare limmagine stessa della città. Perché ordinando di prelevare gli arredi dagli uffici di via Santa Lucia senza tenere in alcun conto del fatto che fossero di proprietà comunale chi ha dato la disposizione ha leso la dignità di Aversa e di un intero territorio dimostrando di considerarlo suddito e non integrato alla pari della restante parte dellazienda sanitaria in cui lex Ce2 si è trovata per legge ad essere inglobata, dequalificando una città che ha pari dignità del capoluogo di provincia come dimostrato dalla recentissima elezione del sindaco di Aversa, e non di Caserta, a presidente dellorganismo di controllo dellazienda sanitaria stessa, qual è il comitato dei sindaci.