AVERSA. In un panorama di pseudo-partiti che eleggono le loro cariche dirigenziali, dal locale al nazionale, solo per nomine dallalto e senza fare alcun tipo di congresso e senza neanche sapere cosa vuol dire fare un vero congresso democratico, …
… noi del Pd abbiamo ancora una volta dimostrato la vera democrazia, il vero coinvolgimento, il vero confronto politico nello scegliere i nostri dirigenti locali. Così, in una nota, il dirigente cittadino dei democratici aversani Francesco Del Franco allindomani della riconferma di Mariano DAmore a coordinatore cittadino. Sono molto orgoglioso continua Del Franco del risultato che abbiamo raggiunto nel nostro congresso, dove la volontà di creare la sintesi tra tutti noi è stata più forte di ogni altro interesse particolare, e soprattutto si è lavorato partendo da unampia discussione che è maturata e sintetizzata nei due documenti politici-programmatici presentati alla presidenza del congresso che saranno il nostro riferimento nel prossimo futuro. Il Pd di Aversa, a dispetto di tutto quello che auspicavano i nostri avversari, è riuscito a riunire tutti i democratici e democratiche intorno ad un gruppo dirigente unitario e coeso anche per merito del lavoro di dirigenti che hanno lavorato alacremente durante il congresso, del commissario provinciale Ciro Cacciola, del consigliere regionale Nicola Caputo e del consigliere provinciale Angelo Sglavo. Complimenti e buon lavoro.