CASALUCE. Tre immobili sono stati sequestrati dal comando provinciale della guardia di finanza di Napoli nell’ambito delle indagini sul fallimento della società di costruzioni ”Nigepa srl”.
Il provvedimento di confisca è stato emesso dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica partenopea, e riguarda immobili che si trovano in via Cappabianca, a Santa Maria Capua Vetere, e al corso Vittorio Emanuele, e in via Circumvallazione a Casaluce.
Nel corso della procedura fallimentare della Nigepa è stato accertato un passivo di 388.780,34 euro a fronte di un attivo, pressoché inesistente. Le indagini delle fiamme gialle hanno consentito di accertare, in sostanza, che prima del fallimento, quando la Nigepa era già insolvente, i gestori dell’azienda avevano indirizzato veicoli e immobili intestati alla societa’ ad altre persone e societa’ (Naike srl e Nico Appalti srl) riconducibili allo stesso gruppo familiare responsabile della bancarotta fraudolenta della Nigepa srl.