CASERTA. Luigi Falco tratta nel suo blog largomento Macrico dissentendo completamente dalle scelte del commissario prefettizio che ha provveduto a rideterminare loggetto dei fondi Por Campania Più Europa previsti per lacquisto dellex Macrico, destinandoli ad altri interventi.
Il discorso Macrico è puramente politico e non andava fatto da un commissario prefettizio. – dichiara il candidato sindaco – Lo avevo personalmente invitato a non assumere ruoli politici sulla destinazione dei fondi regionali. Quei soldi servivano per lacquisizione del Macrico e solo la città può decidere in maniera diversa. I progetti che sono ora finanziati con i soldi che appartenevano al Macrico sono di alta valenza e già tutti programmati nella mia amministrazione, quindi non discuto la valenza dei progetti alternativi. Dico soltanto che tutte le opere che si dovrebbero finanziare con i trentaduemilioni di euro non valgono la speranza che i casertani avevano di ottenere una città più competitiva realizzando il progetto Macrico. Non accetto neanche laffermazione, e mi piacerebbe su questo un pubblico dibattito, che la somma prevista (30 milioni di euro) non bastava neanche allacquisto del suolo da parte del sostentamento clero, perché credo che dialogando con il sostentamento clero, si poteva arrivare ad una sintesi per cui le richieste potevano essere riviste così come le offerte. Il Comune di Caserta, con questi soldi, avrebbe potuto iniziare la trattativa per lacquisto dellarea. Dissento quindi, su questa decisione perche non cera nessuna scadenza che impediva di rinviare il discorso subito dopo lelezioni amministrative. Studierò eventuali formule di modiche a questa delibera perché non si consideri il progetto Macrico unaltra occasione perduta per Caserta.